Ballerina (Pietroburgo 1875 - Parigi 1943). Diplomata all'Accademia imperiale di ballo di Pietroburgo (1898), divenne prima ballerina del Teatro Mariinskij nel 1906. Dopo aver abbandonato la Russia nel [...] 1917, aprì una scuola di danza a Parigi, e nel 1921 fu protagonista del celebre allestimento de La bella addormentata nel bosco di Čajkovskij-Petipa, messo in scena a Londra da S. P. Djagilev, interpretazione con la quale diede l'addio alle scene. ...
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Giurista (Saint-Gaudens 1795 - Parigi 1869), presidente della Corte di cassazione di Parigi (1852), membro dell'Istituto di Francia, presidente del Senato (1852). Tra le sue opere: Des privilèges et hypothèques [...] (1833); De la vente (1834); De la prescription (1835); Droit civil expliqué suivant l'ordre des articles du code, ecc. (27 voll., 1835-55); De l'influence du christianisme sur le droit civil des Romains ...
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Scienziato (Parigi 1698 - ivi 1739). Dopo aver servito nell'esercito, si dedicò a studî di archeologia e a viaggi. Fu più tardi sovrintendente del giardino botanico di Parigi. Dal 1733 membro dell'Accademia [...] delle scienze. Il nome del Du F. rimane legato a una scoperta fondamentale dell'elettrologia (1733): l'esistenza di cariche di segno opposto. Si occupò anche di geometria (studiò eleganti proprietà dei ...
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Pittore (Parigi 1763 - ivi 1843). Per mantenersi si dedicò al restauro e alla copia di quadri di paesisti del Seicento (J. Ruysdael, M. Hobbema). Quasi ignorato, dipinse vedute dei dintorni di Parigi, [...] notevoli per la schiettezza e l'intimità del sentimento, per la sensibilità dei valori luminosi, per la tecnica libera, che fa di lui un precursore del paesaggio romantico (Interno di foresta, Louvre; ...
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Erudito gesuita (Parigi 1643 - Roma 1719). Chiamato a Roma (1699) come storico della Compagnia di Gesù, continuò con stile schiettamente liviano l'Historia Societatis Jesu iniziata da N. Orlandini e F. [...] Sacchini e nel 1710 pubblicò la 5a parte della storia, per gli anni 1591-1616. L'opera fu vietata dal parlamento di Parigi (1713) e la curia ne proibì le pagine dedicate alla questione dei riti cinesi e malabarici. ...
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Industriale (Parigi 1798 - Saint-Ouen 1875). Si dedicò dapprima alla costruzione di apparecchi scientifici, poi, nel 1823, aprì a Parigi una piccola fabbrica di macchine a vapore, alla cui costruzione [...] apportò notevoli perfezionamenti inventando tra l'altro un sistema di di stribuzione. La sua azienda crebbe di importanza e divenne nel 1849 la grande fabbrica di Saint-Ouen tuttora esistente. Nel 1869 ...
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Scrittore ascetico (Ferrara 1749 - Parigi 1813), gesuita. Era teologo della Penitenzieria apostolica quando Pio VII (1809) fu deportato in Francia; allora lo seguì a Parigi. La più nota delle sue opere [...] è Il mese di Maria, o sia di Maggio (1785) che diffuse la pratica del mese mariano; scrisse anche L'Emilio disingannato (1828) in polemica con J.-J. Rousseau e, tra l'altro, Il buon uso delle vacanze (1795) ...
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Archeologo (Parigi 1777 - ivi 1847). Diresse scavi a Pompei e ne pubblicò la relazione; partecipò a una missione francese in Brasile, nella Guiana e alle Antille eseguendo disegni. Dal 1818 fu conservatore [...] del Museo reale di Parigi e scrisse fra l'altro un Manuel de l'histoire de l'art (1830-47) e il Musée de sculpture antique et moderne (iniziato nel 1826, completato da altri dopo la sua morte). ...
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Pittore (Parigi 1683 - Berlino 1757); fu a Roma, a Napoli e a Venezia, dove conobbe A. Celesti e studiò le opere di Tiziano e del Veronese. Pittore di corte a Berlino (dal 1711), decorò i castelli di Rheinsberg [...] 1738-40), di Charlottenburg (1742-45), di Potsdam (Sans-Souci, 1747; Stadtschloss, 1748). Tra i più interessanti esponenti del rococò tedesco, lasciò anche numerosi ritratti (Berlino, Nationalgalerie; Parigi, Louvre; Berlino, Schloss Charlottenburg). ...
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Pittore (Budapest 1885 - Parigi 1938). Si formò nell'ambito della scuola neoimpressionista di Nagybanya e nel 1909, a Budapest, aderì al gruppo d'avanguardia degli Otto; soggiornò quindi a Vienna e a Berlino [...] stabilendosi, intorno al 1920, a Parigi. Autore di ritratti che sintetizzano in un linguaggio personale le istanze del cubismo e dell'espressionismo, dal 1926 elaborò composizioni astratte di impostazione costruttivista. Opere nella Magyar Nemzeti ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...