Benedettino (n. Parigi - m. Avignone 1390); vescovo (1380) di Chartres. Doctor decretorum e membro dell'università di Parigi, era stato prima abate di Tournus (1369) e di St. Vaast (1370) e legato (1376) [...] di Carlo V a Gregorio XI. Nello scisma aderì all'antipapa Clemente VII, in favore del quale scrisse De planctu bonorum, e, come cancelliere, Memorie dei re Luigi I e II d'Angiò (1381-88) ...
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Rivoluzionario francese (Bordeaux 1758 - Parigi 1793). Già avvocato al Parlamento di Bordeaux, fu deputato alla Legislativa (1791), ove presentò il decreto di accusa contro i fratelli del re Luigi XVI, [...] e alla Convenzione. Legato ai girondini, avversò i deputati della Montagna e il predominio di Parigi sulla nazione; accusato di aver stretto accordi con C.-F. Dumouriez dopo il tradimento di questo, fu ghigliottinato con gli altri girondini. ...
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Pittore (Parigi 1852 - ivi 1929). Allievo di A. Cabanel e di E. Fromentin, affrontò con stile realista tematiche contemporeanee: Rolla (1878, Bordeaux, Musée), Seduta della giuria di pittura, (1885, Parigi, [...] Musée d'Orsay), Prima dell'operazione (1887, ivi), I fondatori de "La République française" (1890, ivi). Eseguì pannelli decorativi, tra l'altro, per il municipio del 19e Arrondissement parigino (Matrimonio ...
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Giurista francese (Beauvais 1536 - Parigi 1617). Discepolo di Jacopo Cuiacio, condiscepolo di Pierre Pithou, seguì l'indirizzo della scuola colta. Avvocato a Parigi, ebbe anche alti incarichi di carattere [...] giudiziario e politico. È famoso per il largo contributo che dette alle edizioni di antichi testi giuridici che Cuiacio curava, e per i manoscritti inediti che gli fornì, tra i quali quello della Consultatio ...
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Scrittore russo (Stavropol´ 1881 - Parigi 1956), noto soprattutto per il racconto Gubernator ("Il governatore", 1912) e il dramma di tipo čechoviano Osennie skripki ("Violini di autunno", 1915). Lasciò [...] la Russia nel 1920, trasferendosi prima a Praga e quindi a Parigi. Tra le opere di questo periodo vanno ricordati il dramma Reki Vavilonskie ("Fiumi di Babilonia", 1922), gli Emigrantskie rasskazy ("Racconti d'emigrazione", 1927) e il romanzo Rotonda ...
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Pittore (Parigi 1713 - ivi 1789). Allievo di J.-M. Natoire, studiò poi all'Accademia di Francia a Roma (1735-40). Esponente di una pittura decorativa che andava esaurendosi, trattò soggetti religiosi (cupola [...] della cappella della Vergine in St.-Roch a Parigi, 1749-56) e storico-mitologici (anche per la manifattura dei Gobelins), ma anche scene di genere. Dal 1770 fu direttore dell'Accademia e primo pittore del re. ...
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Architetto (Nizza 1865 - Parigi 1956). Allievo all'École des beaux-arts di Parigi (dove poi fu professore dal 1919 e direttore dal 1932), nel 1890 ottenne il Prix de Rome. È autore di importanti rilievi [...] archeologici a Pergamo (pubbl. nel 1900 con L. M. Collignon) e a Didima (pubbl. nel 1904 con B. Haussoullier). Per Th. Reinach costruì la casa greca nella villa Kerylos a Beaulieu-sur-Mer ...
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Romanziere (Milano 1847 - Parigi 1898); trascorse la sua esistenza alternando lunghi periodi milanesi a soggiorni a Parigi. Fu assai vicino ai più sensibili letterati del cenacolo scapigliato. Della sua [...] produzione si ricordano due romanzi in francese (Une ressemblance, 1874 e Un mariage excentrique, 1879), Novelle (1868), un volume di versi (Le nostalgie, 1883) e due romanzi in italiano (Costanza Gerardi, ...
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Mobiliere (Parigi 1882 - ivi 1938). Esponente dell'art déco, realizzò per una ricca clientela francese e americana oggetti e mobili raffinati, ispirati originalmente all'antichità classica. Accanto al [...] legno laccato, al marmo, all'avorio, usò il bronzo patinato come unico materiale o per i sostegni, spesso zoomorfici, di sedie, tavoli, letti, ecc. (esemplari nel Musée des arts décoratifs di Parigi e nel Met-ropolitan Museum di New York). ...
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Danzatrice (n. 1707 - m. Parigi 1756); esordì all'Opéra di Parigi nel 1727. Dopo una brillante carriera, divisa fra l'Opéra e il teatro di John Rich a Londra, si ritirò dalle scene nel 1740. Ebbe stile [...] semplice, armonioso, contenuto, con grande varietà d'espressione. Rinnovò l'arte della danza abolendo maschera e guardinfante allora in uso, e propugnando la superiorità dell'efficacia espressiva sullo ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...