Ballerina francese (Parigi 1917 - ivi 2016). Allieva della scuola dell’Opéra di Parigi, dove divenne prima ballerina nel 1937, ed étoile nel 1941, è stata una delle più grandi interpreti del repertorio [...] classico-romantico (Giselle, Il lago dei cigni), nonché la più celebre ballerina francese degli anni 1940-1960. La sua purezza di stile, la leggerezza e la sobrietà la resero interprete ideale dei balletti ...
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Teologo (Sorbon, Rethel, 1201 - Parigi 1274). Di umile famiglia, divenne nel 1250 canonico di Cambrai, poi di Notre-Dame di Parigi, e cappellano del re Luigi IX. Nel 1257 fondò, con l'aiuto del re, il [...] collegio per studenti e maestri di teologia poveri che poi da lui si disse la Sorbona, e di cui fu il primo rettore, fino alla morte. Fu anche predicatore e autore di opere di teologia morale, fra le quali ...
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Economista francese (Bergerac 1882 - Parigi 1947). Prof. nelle università di Poitiers (1910), Bordeaux e Parigi (1922); si è occupato soprattutto di fluttuazioni cicliche della vita economica, spiegandole [...] con le oscillazioni alternate dei profitti, e di movimenti a lunga durata, ritenuti indipendenti da cause monetarie. Opere princ.: Des crises générales et périodiques de surproduction (2 voll., 1906; 5a ...
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Scrittore austriaco (Brno 1884 - Parigi 1940). Ebreo, emigrato a Parigi, si uccise all'arrivo delle truppe tedesche. Dapprima vicino all'espressionismo, nei suoi romanzi, in cui si riflettono problemi [...] legati alla sua professione di medico, si richiamò alla tradizione psicologico-realistica (Die Galeere, 1918; Tiere in Ketten, 1919; Mensch gegen Mensch, 1919; Männer in der Nacht, 1925). Gli elementi ...
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Pittore, smaltatore e poeta (Parigi 1822 - ivi 1892); allievo di F.-É. Picot e di A. Scheffer, soggiornò poi in Italia (1846-48), dove studiò i modelli e le tecniche del Rinascimento. Pittore ispirato [...] il 1862 si volse all'arte dello smalto, eseguendo piccoli ritratti e pannelli decorativi ispirati allo stile limosino del sec. 16º (Parigi, Musée des arts décoratifs). Scrisse: L'émail des peintres (1866); Les vieux arts du feu (1868) e un Livre des ...
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Psichiatra francese (Baiona 1907 - Parigi 1987); prof. di psichiatria alla Sorbona dal 1945, direttore dell'Istituto di psicologia della facoltà di medicina di Parigi, accademico di Francia. Si è occupato [...] in particolare dei disturbi della memoria e delle malattie psicosomatiche. Fra le opere: Les maladies de la mémoire (1943; trad. it. 1971); La psychophysiologie humaine (1945); Études de psychologie médicale ...
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Attrice (Parigi 1836 - ivi 1874); esordì al Gymnase nel 1855 e fu poi al Vaudeville, ma non ebbe grande successo fino al 1866, anno in cui fu scritturata da Eugène Meynadier per un fortunato giro in Italia. [...] La sua fortuna in Francia fu dovuta ad A. Dumas figlio che la udì a Bruxelles nel 1867 e la fece tornare a Parigi, al Gymnase. Fu celebre nel personaggio principale di Frou-frou di Meilhac e Halévy, che interpretò 185 volte tra il 1869 e il 1873. ...
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Pittore (Montpellier 1716 - Parigi 1809); allievo di Ch.-J. Natoire, studiò anche a Roma (1744-50), dove poi diresse l'Accademia di Francia (1776-81). Amico di A.-C.-Ph. Caylus, fu suggestionato dalle [...] 1750, Louvre) e mitologici (Amore sfugge alla schiavitù, 1789, Tolosa, Musée des Augustins). n Il figlio Joseph-Marie il giovane (Parigi 1761 - ivi 1848), miniatore e ritrattista, fu suo allievo, poi di F.-A. Vincent (M. Frion, 1804, Perpignan, Musée ...
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Storico ed erudito (Parigi 1657 - ivi 1719), prof. di filosofia a Parigi. È autore di un'importante e monumentale storia della letteratura ecclesiastica (Nouvelle bibliothèque des auteurs ecclésiastiques, [...] 1686-1714), che suscitò aspre polemiche per la dichiarata professione gallicana e la quasi esplicita polemica contro l'assolutismo romano. Censurato da J.-B. Bossuet, il Du P. perdette poi la cattedra ...
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Quartiere di Parigi, il più alto della conurbazione, costruito sopra un rilievo (Butte de M., 110 m). Il nome deriva probabilmente da Mons Mercŭri «monte di Mercurio», più tardi interpretato cristianamente [...] dai tempi più remoti: i Druidi vi avevano un luogo di culto, i Romani vi innalzarono probabilmente un tempio a Mercurio; nel 12° sec. i benedettini vi crearono un monastero con la chiesa di S. Pietro, romanica, una delle più antiche di Parigi. ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...