Architetto francese (Douai 1845 - Parigi 1906), che in varie opere, e specialmente nella Galerie des machines, da lui eretta in collaborazione con l'ingegnere V. Contamin, per l'esposizione di Parigi del [...] 1889, si dimostrò innovatore e anticipatore dell'architettura moderna ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Lione 1864 - Parigi 1929). Realizzò case d'appartamento a Parigi (av. Rapp, 1901; av. de Wagram, 1904) in una personale versione dell'art nouveau, caratterizzata da una esuberante [...] decorazione plastica e dall'uso del rivestimento policromo in ceramica ...
Leggi Tutto
Scultore (Béthune 1648 - Gennevilliers, Parigi, 1724). Soggiornò a Roma (1676-82); divenne in seguito sculpteur du roy. Eseguì statue e decorazioni varie per Versailles, per il Trianon e per Marley. Fra [...] le sue opere ricordiamo la Pietà (1690, Parigi, Louvre). ...
Leggi Tutto
Pittore (Montpellier 1823 - Parigi 1889). Eclettico e superficiale, fu assai rinomato per alcune decorazioni nell'Hôtel-de-Ville (1852) e nel Pantheon (1878) di Parigi, nonché per i suoi ritratti e nudi [...] femminili (Nascita di Venere, Musée d'Orsay) ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1737 - ivi 1817). Scolaro di É.-M. Falconet, si perfezionò a Roma. Scolpì con gusto classicheggiante le statue di Fénelon e di Ch. Rollin (Parigi, Institut de France), il busto di Maria [...] Antonietta (museo di Versailles), ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] di figura, esperienza intima e non ufficiale che dai ritratti di contadini dell'Agro Romano si estende alle varianti dell'Atelier (Parigi, Louvre e Mus. d'Orsay) fino alla Donna in blu del 1874 (Louvre). Ma accanto al rinnovamento della pittura nei ...
Leggi Tutto
Pittore (Rouen 1791 - Parigi 1824). Di famiglia colta e benestante, nel 1798 si trasferì a Parigi dove frequentò gli atelier di C. Vernet e poi di Ch. Guérin, ma sulla sua formazione influì soprattutto [...] dei barberi, 1816, Rouen, Musée des beaux arts; La corsa dei barberi, 1817, Baltimora, Walters Art Gallery). Tornato a Parigi conobbe Delacroix e nel 1819 presentò al Salon La zattera della Medusa, quadro gigantesco (35 m2), fonte di accese polemiche ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1743 o 1744 - Pietroburgo 1808); fu ritrattista della regina di Francia e insegnante dell'Accademia di belle arti di Pietroburgo. Opere al Louvre (miniature), nel museo di Versailles, nell'École [...] des beaux-arts di Parigi, all'Ermitage, e al Museo di arti figurative a Mosca. ...
Leggi Tutto
Scultore norvegese (Røros 1846 - Parigi 1922). Si formò a Berlino e a Roma; partecipò a varie esposizioni di Parigi (Grand prix nel 1889) con opere segnate da uno spiccato naturalismo (Donna barbara con [...] il figlio morto, 1883-89, Oslo, Nasjonalgalleriet; Valchiria, 1908, Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek) ...
Leggi Tutto
Pittore e litografo (Parigi 1836 - Nizza 1932). Dotato di grande talento decorativo, ebbe profondo influsso sullo sviluppo dell'arte del cartellone; diede disegni per arazzi, dipinse vaste decorazioni [...] murali (villa del barone Vitta, saletta dell'Hôtel-de-Ville di Parigi), con tecnica brillante e spigliata. ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...