Architetto e disegnatore (Parigi 1764 - ivi 1838). Vincitore del Prix de Rome (1786), studiò i monumenti classici, riportando in Francia molto materiale che gli servì poi nella sua attività. Fu infatti [...] uno dei maggiori rappresentanti dello stile impero insieme all'amico P.-F. Fontaine, con il quale collaborò dal 1789 ...
Leggi Tutto
Collezionista (Rouen 1823 - Parigi 1883). Studioso delle arti minori, pubblicò studî notevoli soprattutto sulle ceramiche e sulle porcellane, sul mobilio del sec. 18º, sull'oreficeria e sull'arte spagnola. [...] Lasciò al Louvre la sua collezione di mobili, arazzi, sculture, oreficerie, ecc. e al museo di Sèvres ceramiche, porcellane e vetrerie ...
Leggi Tutto
Pittore e litografo (Parigi 1792 - ivi 1845). Allievo del Gros, dedicò la sua opera all'illustrazione ed esaltazione delle gesta napoleoniche (come nell'Episodio della ritirata di Russia, 1836, Museo di [...] Lione). Eseguì moltissime litografie, costituenti una preziosa documentazione della vita e della storia francese d'oltre un ventennio ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1724 - ivi 1803), assertore del classicismo. Si dedicò all'indagine storica, scrivendo: Les ruines des plus beaux monuments de la Grèce (1758); Histoire de la disposition et des formes [...] différentes que les chrétiens ont données à leurs temples (1764); Observations sur les édifices des anciens peuples (1767) ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1595 circa - Londra 1670). In Inghilterra dal 1630, al servizio di Carlo I, scolpì, con severo gusto classico, ritratti (Carlo I, Londra, Victoria and Albert Museum; Enrichetta Maria, [...] Oxford, Saint John's College) e monumenti (Carlo I, 1633, Londra, Charing Cross; Sir Thomas Richardson, 1635, Westminster, abbazia) ...
Leggi Tutto
Miniatore (Saint-Dié 1759 - Parigi 1832); ritrattista, ebbe grande successo alla corte imperiale e poi di Luigi XVIII. Fu capo di una scuola rivale a quella di J.-B. Isabey. Lasciò, oltre a molti ritratti [...] in miniatura dei principali personaggi del tempo, varî studî e quaderni di abbozzi ...
Leggi Tutto
Erudito e collezionista (Parigi 1812 - ivi 1890). Fondò (1842) la rivista Le Cabinet de l'amateur; nominò sua erede universale l'Académie des inscriptions, presso la quale la Fondazione Piot dal 1894 pubblica [...] i Monuments Piot, rivista di archeologia e di storia dell'arte, e finanzia ricerche scientifiche ...
Leggi Tutto
Medaglista francese (Parigi 1856 - Neuilly 1909). Rinnovò radicalmente la concezione tradizionale della medaglia, trattandola come un bassorilievo. Fu amico di É. Zola, dei Goncourt, di musicisti e attori [...] d'avanguardia, cui spesso dedicò le sue medaglie. Particolarmente nota la medaglia di Zola (1898) per l'affare Dreyfus ...
Leggi Tutto
Incisore e editore (Parigi 1723 - ivi 1797). Incise le opere di varie collezioni d'arte francesi (É. Fr. de Choiseul, 1771; Crozat, 1763; Poulain 1781; Mariette; Neyman), stampò una magnifica edizione [...] delle Metamorfosi di Ovidio (1767-71), e compilò un Dictionnaire des graveurs anciens et modernes (1767) ...
Leggi Tutto
Medaglista (Parigi 1751 - ivi 1832); "graveur des médailles du roi" (dal 1781); durante il regno di Luigi XVI, la Rivoluzione e il Consolato eseguì non meno di 289 medaglie commemorative dei principali [...] avvenimenti, e in seguito proseguì l'attività anche durante l'Impero e la Restaurazione ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...