Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] nome del padre.La sua attività è continuata intensa ‒ due film all'anno in media ‒ nel ventennio successivo, tra Roma e Parigi. In particolare meritano una segnalazione i film di Ettore Scola (Il mondo nuovo, noto anche come La nuit de Varennes, 1982 ...
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Reynaud, Émile
Grazia Paganelli
Scienziato e inventore francese, nato a Montreuil-sous-Bois nel 1844 e morto a Ivry-sur-Seine il 9 gennaio 1918. A lui si deve una pagina ricca e appassionante della [...] , posti al centro del cilindro, che dovevano riflettere le immagini. Le prime bande, presentate all'Esposizione universale di Parigi nel 1878, furono disegnate dallo stesso R., litografate con colori vivaci e brillanti per accentuare la luminosità di ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] diretti da S. Donen, Seven brides for seven brothers (Sette spose per sette fratelli, 1954) e Funny face (Cenerentola a Parigi, 1957).
Nell'ultimo ventennio è avvenuto un cambiamento radicale: per merito di Bob Fosse (1927-1987), ex ballerino ed ex ...
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Regista, sceneggiatore e produttore statunitense, nato a Detroit il 7 aprile 1939 da una famiglia di emigrati italiani. Gira film in 8 mm fin dai tempi della scuola; dal 1956 al 1960 è regista di teatro, [...] conversazione (1973), premiato al Festival di Cannes del 1974 con la Palma d'oro: un dramma d'intensa e matura sensibilità drammatica e stilistica.
Bibl.: T. Louis, J. Pigeon, Le cinéma américain d'aujourd'hui, Parigi 1975, con filmografia completa. ...
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WYLER, William (App. II, 11, p. 1134)
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema americano. Le tecniche, la sensibilità e il mestiere che gli avevano consentito di affermarsi negli anni Trenta e Quaranta fra [...] , n. 1, New York 1950; A. Sarris, The American Cinema, ivi 1968; J.-P. Coursodon, B. Tavernier, Trente ans de cinéma américain, Parigi 1970; Le cinéma américain des années soixante, in Cinéma 73, n. 179, ivi 1973; A. Madsen, W. Wyler, the authorized ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] 28 dicembre 1895, presso il Grand Café del Boulevard des Capucines a Parigi. Ma non solo, a contendere il primato dei Lumière, ci sono aveva avuto un grande successo di pubblico, a Parigi, con le sue rappresentazioni di fantasmagorie, realizzate con ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] dei suoi momenti più significativi: i cineasti non mancarono di essere a fianco di studenti e operai per le strade di Parigi. Tutto ciò arrivò come una ventata rivoluzionaria sul F. di C., sulla pomposità ac-cademica dei suoi rituali, sulla mondanità ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] ; Film d'enseignement et filmologie (nr. 7-8, 1951), di M.-C. Lebrun, direttore del Museo pedagogico di Parigi.
Psicologia e psicofisiologia
Più ancora dell'approccio sociologico, è però quello psicologico che riscosse il maggior interesse da parte ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] poter disporre di un'amplificazione sufficiente per le esigenze di sale sempre più ampie (il Gaumont Palace, inaugurato a Parigi nel 1911, conteneva già 3400 spettatori). I progressi dell'elettronica permisero, nel 1926, la messa a punto del primo ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] . E forse è proprio a questo che alludevano i quadri di Francis Bacon nei titoli di testa di Ultimo tango a Parigi. L'esposizione di questa fisicità muta, atletica o cadente, risponde a un metodo che altrove Brando spiega con lucidità: "se mostro ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...