SEN, Mrinal
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico indiano, nato nell'attuale Bangla Desh il 4 maggio 1923, al tempo dell'amministrazione britannica. Si trasferì ancora studente a Calcutta dove, [...] televisivi) un carattere di documentazione sociale, di testimonianza storica.
Bibl.: M. Sen, Views on cinema, Calcutta 1977; M. Ciment, Entretien avec Mrinal Sen, in Positif (Parigi), gennaio 1982; Mrinal Sen, a cura di D. Ferrario, Bergamo 1983. ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] delle immagini.
I Lumière per raccontare la vita
"Accorrete alle 9 di sera del 28 dicembre 1895 al Grand Café, Parigi!". Questo l'invito dei fratelli Lumière alla loro prima proiezione cinematografica (v. cinema). Gli spettatori sono appena 35 ma è ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] fino a quando riuscì a entrare con il fratello nella compagnia di Fred Karno, con la quale nel 1910 si esibì a Parigi e negli Stati Uniti, dove sarebbe nuovamente tornato nel 1912. La storia artistica del personaggio C. (Charlie nei Paesi di lingua ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] , la quale aveva l'esclusiva dei film prodotti dalla neonata Carlo Rossi e C. di Torino e dalla Lux di Parigi. All'inizio del 1908, dissapori intercorsi tra i dirigenti rallentarono l'attività produttiva della Carlo Rossi e C. - trasformatasi allora ...
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Casque d'or
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1951, 1952, Casco d'oro, bianco e nero, 95m); regia: Jacques Becker; produzione: Raymond Hakim, Robert Hakim per Speva; sceneggiatura: Jacques Becker, Jacques [...] di Roland. Durante una visita a Joinville, Leca riferisce a Manda che il suo amico è stato arrestato. Manda corre a Parigi per costituirsi e qui scopre che la soffiata è stata fatta da Leca. Mentre vengono trasferiti in prigione, Manda e Raymond ...
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Cineteca italiana
Lionella Bianca Fiorillo
Nata nel 1935 come raccolta privata del collezionista milanese Mario Ferrari, e incrementata dai tanti film recuperati da Luigi Comencini e Alberto Lattuada [...] film mai visti in Italia, come La grande illusion (1937; La grande illusione) di Jean Renoir, inviato clandestinamente da Parigi dal fondatore della Cinémathèque française, Henri Langlois.
Dal 1940 al 1945, a causa della guerra, l'attività della C ...
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Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] , si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza. Ma il suo vero obiettivo era il cinema: studiò così un anno a Parigi all'école technique de photographie et cinématographie, poi si trasferì a Berlino dove lavorò come assistente operatore, fra l'altro ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] , quasi a bilanciare il gesto tragico di Edmund. Durante il periodo di gestazione del progetto, vissuto a Parigi (sede della produzione, la Union Générale Cinématographique), era stato fondamentale per Rossellini l'incontro con Marlene Dietrich ...
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Allen, Dede
Stefano Masi
Nome d'arte di Dorothea Carothers, montatrice statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 3 dicembre 1925. Negli anni Sessanta e Settanta è stata tra i protagonisti della rivoluzione [...] anno si trasferì in Europa al seguito del marito, Stephen Fleischman, produttore di telegiornali e futuro regista televisivo. A Parigi lavorò come traduttrice. Riprese la carriera di montatrice al ritorno negli Stati Uniti, a New York, dove nel 1958 ...
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Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] , pittura sotto la macchina da presa, incisioni animate, disegni, riprese dal vero. Nel 1959, durante un soggiorno a Parigi, L. realizzò, in collaborazione con Henri Gruel, Monsieur Tête, su un testo di Ionesco, un'assurda storia con metamorfosi ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...