Giornalista statunitense (New York 1841 - Beaulieu-sur-mer 1918), figlio del precedente. Ereditato dal padre il New York Herald (1872), ne accrebbe la diffusione, fondando le due edizioni europee di Londra [...] e di Parigi. A proprie spese inviò H. M. Stanley alla ricerca di Livingstone (1869-1871); nel 1879 sovvenzionò la spedizione polare della Jeannette. Associandosi con John W. Mackay, fondò la Commercial Cable Company (1883) per la posa del cavo ...
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Libération In Francia, denominazione dei gruppi organizzati della Resistenza durante l’occupazione tedesca, nella Seconda guerra mondiale. Il gruppo L.-Nord operò nella Francia settentrionale; L.-Sud [...] operò nella zona meridionale.
Quotidiano fondato a Parigi nel 1973 con l’appoggio di J.-P. Sartre. Dapprima appartenente all’area della sinistra radicale, dai primi anni 1980 si è assestato su posizioni più moderate. ...
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Pseudonimo del giornalista E. Valtancoli (Portico di Romagna 1816 - Firenze 1886). Fondò a Firenze un giornale politico, Il Popolano (1847), che gli fruttò una condanna al carcere e successivamente l'esilio. [...] A Marsiglia, a Parigi e quindi a Londra collaborò a varî giornali e periodici; ma poiché inviò corrispondenze anche a giornali sovvenzionati dall'Austria, ebbe la deplorazione dei patrioti italiani. Tornato a Firenze nel 1865, collaborò, soprattutto ...
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Stato operaio, Lo Rivista del Partito comunista d’Italia, fondata a Milano da P. Togliatti e pubblicata, con periodicità settimanale, fino al 1925.
Con lo stesso nome, sempre per iniziativa di Togliatti, [...] uscì a Parigi (1927-39) il periodico mensile del PCI diffuso clandestinamente anche in Italia; dopo l’occupazione nazista della Francia, la rivista fu pubblicata a New York (1940-43), sotto la direzione di G. Berti e A. Donini. ...
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Giornalista statunitense, nato a Mt. Vernon (New York) il 20 ottobre 1925. Maestro di giornalismo satirico, acquisì notorietà negli anni Cinquanta con i suoi articoli sulla Francia, scritti da Parigi per [...] il New York Herald Tribune. Tornato negli Stati Uniti agli inizi degli anni Sessanta, ha dato vita a un'intensissima attività giornalistica che l'ha portato a collaborare a oltre cinquecento giornali di ...
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Quirico, Domenico. – Giornalista italiano (n. Asti 1951). Laureato in Giurisprudenza ha iniziato la sua carriera a La Stampa alla redazione provinciale di Asti, del quotidiano torinese è stato poi caposervizio [...] degli Esteri, corrispondente da Parigi e reporter di guerra. Inviato in Paesi come il Sudan, il Darfur, l’Uganda, la Tunisia e l’Egitto, si è occupato tra l’altro delle Primavere Arabe. Nel 2011 è stato rapito in Libia e liberato dopo due giorni e ...
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Mallet du Pan, Jacques
Pubblicista svizzero (Céligny 1719-Richmond 1800). Partecipò alla redazione degli Annales politiques, civiles et littéraires di S.-N.-H. Linguet, e in seguito divenne direttore [...] del Mercure de France a Parigi (1788); durante la Rivoluzione francese fu uno dei principali fautori della tendenza monarchico-liberale. Lasciata la Francia nel 1792, organizzò in Svizzera un servizio d’informazioni dalla Francia; nel 1798 si ...
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Pubblicista ungherese (Vágújhely, od. Nove Mesto nad Vahom, Bratislava, 1825 - Pest 1875); liberale, andò in esilio dopo la rivoluzione del 1849, prima a Lipsia, dove prese il nome di Einhorn, quindi a [...] Bruxelles e dal 1852 a Parigi, dove ottenne la cittadinanza francese; collaborò attivamente alla stampa dell'epoca, occupandosi soprattutto di problemi economici, e iniziò (1859) la pubblicazione dell'Annuaire international du crédit public. ...
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Pubblicista e diplomatico belga (Cambrai 1791 - Bruxelles 1875), fratello di Charles Latour. Fu uno dei redattori (dal 1824) del Mathieu Laensbergh (poi La Politique); prese parte alla rivoluzione belga [...] del 1830; entrato in diplomazia, fu ministro plenipotenziario a Parigi (1848-64), ove si adoperò per instaurare stretti vincoli tra la Francia e il Belgio. ...
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Giornalista e saggista italiano (Bettola 1927 - Levanto 1998). Iniziò la carriera giovanissimo, collaborando a L'Italia libera (1945) e al Corriere lombardo (1947). Inviato speciale di Epoca (1950-53) [...] e del Corriere della sera (1954-69), è stato direttore de Il Gazzettino di Venezia (1969-70). Trasferitosi nel 1973 a Parigi come corrispondente per La Stampa e per il Corriere della sera, nel 1981 venne chiamato a dirigere quest'ultimo, risollevando ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...