Musicologo (Parigi 1874 - Dieppe 1910); con A. Restori e J. Beck fu uno dei più attivi studiosi dell'arte e specialmente della musica trovadorica e d'Ars antiqua. Fu professore (1908) all'École des hautes [...] études sociales di Parigi; dal 1907 accolse, nelle trascrizioni, la teoria modale pre-franconiana allora proposta dal Beck. ...
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Musicista (Parigi 1701 - ivi 1775), allievo di suo padre, Jean-Ferry de R. (Parigi 1666 - ivi 1747). Violinista a corte e direttore dell'opera, occupò varie cariche nei teatri di corte e fu nominato surintendant [...] de la musique de la chambre. Compose soprattutto musica teatrale, per lo più in collab. con F. Francaeur ...
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Musicista francese (Anversa 1905 - Parigi 1967). Studiò al Conservatorio di Anversa e iniziò nei teatri di quella città l'attività di direttore d'orchestra. Passò poi a Tolosa, Lione, Parigi e di lì nei [...] teatri e nelle sale da concerto di tutto il mondo, assai ammirato per le sue singolari qualità interpretative, soprattutto di musiche della scuola impressionistica francese (Pelléas et Mélisande, Maestri ...
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Musicologo e letterato francese (Parigi 1872 - Perthes-les-Hurlus, Marna, 1915). Allievo di C. Franck, pubblicò importanti lavori sulla danza, sulla musica strumentale francese del sec. 17º, il volume [...] De Lulli à Rameau (1690-1730), L'esthétique musicale (1906); compilò i primi 8 volumi del catalogo dei fondi di musica antica della Bibliothèque Nationale di Parigi (1911-14). Morì in battaglia nella prima guerra mondiale. ...
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Musicista francese (Parigi 1910 - Montpellier 1999). Ha studiato al conservatorio di Parigi, di cui è stato poi vicedirettore. Direttore (dal 1953) dell'Istituto di musicologia della Sorbona e, dal 1962, [...] della schola cantorum. Ha composto lavori teatrali, musica sacra, pezzi sinfonici e da camera e ha pubblicato numerosi studî musicologici sul canto gregoriano (L'imbroglio des modes, 1960) e la musica ...
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Musicista francese (Parigi 1927 - ivi 2017). Ha studiato al conservatorio di Parigi con N. Boulanger e O. Messiaen. Compositore e percussionista, è noto soprattutto per il contributo dato agli esperimenti [...] di musica concreta, vale a dire suoni della vita quotidiana accostati agli strumenti tradizionali. Da ricordare Symphonie pour un homme seul (1950) e l'opera Orphée (1951), che hanno influenzato la sua ...
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Musicista (Valenciennes 1525 circa - Parigi 1601). Nel 1564 si stabilì a Parigi, dove fu maestro presso il duca d'Angiò (poi Enrico III) e a corte; fu anche presso Guglielmo d'Orange in Olanda e infine [...] nuovamente alla corte di Francia. Scrisse salmi ugonotti, e varie musiche (compresi alcuni salmi) in ritmica "misurata all'antica" (cioè quantitativa), canzoni francesi e altre polifonie profane ...
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Musicologo (Châteauroux, Indre, 1834 - Parigi 1921); studiò al conservatorio di Parigi, fu violinista in orchestre teatrali, poi si dedicò alla musicologia, collaborando a periodici e alla redazione del [...] Nouveau Larousse e scrivendo saggi e volumi di storia musicale. Tra i suoi lavori è tuttora prezioso il volume Le violon, les violonistes et la musique de violon du XVIe au XVIIIe siècle (post., 1924) ...
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Critico musicale (Lione 1878 - Parigi 1960). Studiò al conservatorio di Parigi con G. Fauré. Iniziò la sua attività come compositore, ma si dedicò poi completamente alla critica, collaborando a giornali [...] e a riviste e pubblicando diversi volumi, tra i quali Musique d'aujourd'hui (1923), La musique dans le ballet moderne (1943), Histoire de la musique (1949), Claude Debussy (1957), Gabriel Fauré (1960) ...
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Musicista (Malta 1775 - Parigi 1818), di genitori francesi. Studiò a Palermo e a Napoli. Fu organista alla Valletta e maestro di cappella dell'Ordine di Malta. Dal 1799 in poi visse a Parigi componendo [...] musica. Nella sua produzione, feconda ed estrosa più che solida, si noverano più di 50 lavori teatrali (notevole Cendrillon, 1810) e molte messe, mottetti, salmi, cantate, romanze, ecc ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...