GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] chi siano questi "simili Maestri" colpevoli di plagio, ma F. Corbetta, nell'introduzione al suo libro La guitarre royalle (Parigi 1671), risponde alle accuse del vecchio allievo, dando vita a una delle tante querelles del tempo.
Come i più noti ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] libretto: nelle prime rappresentazioni anche il D. partecipò nel ruolo di Carletto. Sempre per lo stesso teatro compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in scena il 19 apr. 1873 con noti esecutori: il direttore fu Lauro Rossi, gli interpreti ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] e a questo proposito si ricorda la profonda gratitudine di C. Saint-Saëns, di cui egli aveva fatto rivivere al teatro dell'Opera di Parigi (1914-15, 1916-17) l'Enrico VIII.J. Massenet lo stimava a tal punto da voler per lui riadattare alla chiave di ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] alla preparazione di tutti i concerti, segui l'orchestra torinese in Francia nel 1878 in occasione della Esposizione universale di Parigi e diresse egli stesso un concerto al teatro Comunale di Lione. Per l'anno 1883 fu nominato direttore dei ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] ms. presso la Bibl. naz. di Torino; ed ancora una messa, anch'essa manoscritta, presso la Bibl. naz. di Parigi. Infine numerose altre composizioni, per lo più del genere del mottetto, sono conservate ad Uppsala (Universitätsbiblioteket), Berlino Est ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] per flauto, traversiere e archi op. 13 (ibid.); Due concerti per violino (Londra, circa 1785); Concert à violon principal… (Parigi); Tre quintetti per flauto, due oboi o violini, viola e violoncello, (Firenze); Quatuor périodique n. 1, (1784); Sei ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] senza lasciarvi gran parte della pelle. Ho perduto in tutto mille ghinee con questi due sciaurati. Dussek, insalutato hospite, andò a Parigi; Corri nelle prigioni di Newgate, da cui uscì in poco tempo con un atto di grazia..." (pp. 242 s.).
Uscito di ...
Leggi Tutto
FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] dei suoi viaggi artistici (i più importanti e proficui dei quali, come egli stesso afferma, furono compiuti nel 1847 a Parigi e nel 1858 in Germania) e di ritratti di musicisti, in molti casi commissionati espressamente ad artisti napoletani (fra i ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di Mozart, fu poi rappresentata in diversi centri italiani e stranieri, tra cui Corfù (teatro di S. Giacomo, carnevale 1789), Parigi (Opéra-Comique - Salle Feydeau, 10 ott. 1791), Lisbona (teatro da Rua dos Condes, 1792), Madrid (teatro Los Caños del ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] (poi Apollo) di Roma per il carnevale 1834 ben sintetizza questo momento di passaggio: Anna Bolena di Donizetti, I Normanni a Parigi di Mercadante, Norma. Nella primavera 1834 il L. raggiunse l'ultimo grande teatro che mancava alla sua carriera, il S ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...