TIMBUCTU (o Tombouctou; negli antichi scrittori Tombuttù o Tambettu o Tombut; A.T., 109-110-111)
Roberto ALMAGIA
Città dell'Africa occidentale, situata a 16° 43′ lat. N. e 2° 42′ long. O., a circa 10 [...] sicurezza che vi pervenne (dopo che la Società Geografica di Parigi aveva istituito un premio a chi fosse riuscito nell'impresa, navigazione a vapore che unisce Koulikoro, termine della ferrovia di Dakar, ad Ansongo; da Koulikoro a Kabara sono 900 km. ...
Leggi Tutto
Con audace colpo di mano pochi congiurati della Lega libertà e onore sottrassero il 28 agosto 1940 la città al dominio del governatore P. Boisson fedele a Pétain. Otteneva così un risultato positivo la [...] reso urgente dalla necessità di rimediare allo scacco di Dakar e costituito quasi esclusivamente da militari.
La conferenza A.E.F. et le Cameroun au service de la France, Parigi 1946; J. Dresch, Des recommandations de Brazzaville à la constitution de ...
Leggi Tutto
WOLOF
Carlo Tagliavini
. La lingua wolof rientrerebbe, secondo la classificazione del Delafosse, nel gruppo senegalo-guineense delle lingue centroafricane (cfr. sudanesi: Lingue, XXXII, p. 953). È parlata [...] lontano.
Bibl.: J. B. Rambaud, La langue Wolof, Parigi 1903; A. Kobes, Grammaire de la langue volofe, St. 1869; id., Dictionnaire volof-français, nuova ed. a cura di O. Abiven, Dakar 1923; L. Homburger, Le Wolof et les parlers bantous, in Mem. de ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui, dalla concentrazione urbana, si transita alla diffusione dell’insediamento e delle funzioni urbane sul territorio, con la formazione di una rete di città gerarchicamente ordinata [...] Africa, come il Senegal (42%, per i due terzi concentrato a Dakar) o la Nigeria (48%), dove le oltre 30 città con ha del tutto superato gli effetti del ‛gigantismo’ di Parigi), nonché le citate disparità dei criteri di valutazione della popolazione ...
Leggi Tutto
Scrittore ed etnologo francese (Parigi 1901 - Saint-Hilaire, Essonne, 1990). Formatosi nell'ambito del surrealismo, in seguito se ne dissociò, privilegiando il racconto autobiografico inteso come viaggio [...] , Limbour e Boiffard. Segretario della rivista Documents (1929-30), prese parte, dopo una terapia psicanalitica, alla missione etnografica Dakar-Gibuti, diretta da M. Griaule; grande viaggiatore si recò anche nelle Antille, in Cina, a Cuba. Dal 1934 ...
Leggi Tutto
Sow, Ousmane. – Artista senegalese (Dakar 1935 – ivi 2016). Tra i più noti e significativi artisti africani contemporanei, si è trasferito in Francia nel 1956, apprendendo qui la professione di infermiere [...] -89; serie Zulu, 1990-91; serie Peul, 1993-94). Consacrato al successo mondiale dalla mostra Pont des Arts, allestita a Parigi nel 1999 (tra le opere più significative di questo periodo va citata la celebre serie Little Bighorn, 1994-99), negli anni ...
Leggi Tutto
Commediografo, romanziere e critico nigeriano di lingua inglese (n. Ijebu Ode 1946). Compiuti gli studi nelle università di Ibadan, Dakar e Parigi, divenne insegnante di teatro all'università del Benin [...] (1983). Influenzato dal marxismo e dallo strutturalismo, ha imperniato il suo teatro sull'analisi della classe politica contemporanea e dei meccanismi sociali dell'oppressione: Red is the freedom road ...
Leggi Tutto
Esploratore (Parigi 1855 - Herblay, Seine-et-Oise, 1925). Inviato come ufficiale nel Senegal (1877), ebbe l'incarico di una spedizione nell'interno dell'Africa: partito da Dakar (1890), mosse per impervie [...] , Kano e infine Kuka sulle sponde del lago. Di là, puntando a N giunse alle coste del Mediterraneo (1802). Fu poi nel Congo Francese e si occupò di problemi coloniali fino alla prima guerra mondiale, durante la quale comandò la piazza di Parigi. ...
Leggi Tutto
Tiao, Luc Adolphe. – Uomo politico del Burkina Faso (n. Tenkodogo 1954). Dopo un diploma in giornalismo ottenuto presso l’univ. di Dakar, ha completato la propria formazione con studi di diritto (univ. [...] Ouagadougou), scienza della comunicazione (univ. di Montreal) e scienze politiche e relazioni internazionali (univ. di Parigi). All’inizio degli anni Novanta abbandonò la carriera editoriale per incarichi diplomatici e istituzionali. Ambasciatore in ...
Leggi Tutto
Présence africaine Rivista fondata nel 1947 da Alioune Diop con J. Rabemananjara e B.B. Dadié, e pubblicata contemporaneamente a Parigi e a Dakar. Appoggiata da diversi intellettuali francesi vicini al [...] movimento della negritudine (➔), ha riunito scrittori africani e antillani di ogni tendenza; nel 1949 ha dato origine all’omonima casa editrice ...
Leggi Tutto
AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...