BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] . Sede. Essi furono destinati in dono alla cattedrale di Benevento (Real Casa).
Nello stesso anno il B. si recò a Parigi come apprendista presso l'orefice T. Germain. Richiamato in Piemonte da Vittorio Amedeo II, fu nominato orefice di corte da Carlo ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] capeggiato da L. De Servi. Nello stesso anno esordì in campo internazionale esponendo nella sala ligure al Salon d'automne di Parigi (Paglieri, 1969, p. 56). Nel 1912 espose per la prima volta alla Biennale di Venezia con il dipinto L'eterno cammino ...
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BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] dalle iscrizioni sovrapposte. Due suoi vasi, con anse decorate a chiaroscuro turchino, già nella collezione Giufrey e Sommier di Parigi, sono oggi nel Museo di Limoges: su uno del 1681, firmato "Franc. Brandi Napoli Gesù nuovo", è raffigurato Gesù ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] marmo dell'opera; incoraggiato da ciò e sperando in un riconoscimento da parte del mondo artistico internazionale, il C. decise di emigrare a Parigi con la moglie Luisa Maiorino e i due figli, e vi arrivò nel 1870, ospite di De Nittis.
Per il C., il ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] Vento di montagna (Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo), l'esito più alto del periodo, e l'anno successivo soggiornò a Parigi ed espose al Salon La quiete. Nel 1874 presentò uno Studio d'albero presso la Société des amis des arts di Bordeaux ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] che arringa il popolo romano, che venne acquistato da Vittorio Emanuele II. Nello stesso anno andò in Belgio, a Londra, a Parigi, dove studiò per un anno con il pittore A. Scheffer. Dal 1853 iniziò la sua partecipazione come critico agli Albums della ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] spesso parte anche in seguito; con Il gioco delle bocce (Firenze, Galleria d'arte moderna) partecipò all'Esposizione universale di Parigi del 1889 e con Vita campagnola (ibid.) al premio Baruzzi di Bologna del 1894; due anni dopo, inoltre, Il mercato ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] molto. Con le venticinquemila lire vinte poté recarsi a a Firenze e a Roma per studiare nei musei, e poi a Parigi. E fu a Parigi che trovò quasi all'improvviso la sua strada, con un'apertura originale, scoprendo in particolare i quadri di Utrillo e ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] per l’ambiente artistico francese: «il triestino Adolfo Levier palesa chiaramente nella sua opera la sua nuova ubicazione: la Parigi di Boldini e Lucien Simon» (Früjahrsausstellung der Wiener Sezession in Die Kunst für Alle, 1° giugno 1907 p. 397 ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] in una borsa di studio per un viaggio di istruzione artistica a Firenze e a Torino. Il B. proseguì poi fino a Parigi come si racconta in una nota di A. Baldini (Patti, 1973). Nel 1912 conseguì il diploma di abilitazione all'insegnamento di disegno ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...