Giornalista (Parigi 1890 - ivi 1945); promotore (1927-28) di una campagna contro J.-M. Caillaux, si legò più tardi con circoli tedeschi e dal 1940 fu collaborazionista; direttore di Aujourd'hui, fu assertore [...] dell'inserimento della Francia nell'ordine hitleriano. Dopo la liberazione, fu condannato a morte e fucilato. Accanto a scritti minori, lasciò cinque grossi volumi su Briand (1938-39) ...
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Editore e bibliografo francese (Parigi 1809 - Neuilly-sur-Seine 1889); è stato uno dei fondatori della Société de l'histoire de l'art français. Possedeva una notevole collezione relativa alla storia della [...] stampa, che andò dispersa. Sue opere: Annales de la typographie française et étrangère (1838-1840); Les graveurs de portraits en France (1870); Les livres et leurs ennemis (1883) ...
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Giornalista (Attigny 1848 - Parigi 1870); redattore del giornale La Marseillaise, prestatosi a far da padrino a un collega per un duello col principe Pietro Bonaparte, fu da questo ucciso mentre consegnava [...] il cartello di sfida. I suoi funerali furono occasione di una grande dimostrazione repubblicana e lo scandalo per l'assoluzione del principe minò gravemente il prestigio di Napoleone III ...
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Settimanale fondato a Parigi da T. Renaudot nel 1631. Organo semiufficiale della monarchia, nel 1762, per volontà di Luigi XV assunse periodicità bisettimanale, carattere ufficiale e la testata La Gazette [...] de France. Nel 1792, rinominata Gazette nationale de France, divenne quotidiano e fu per tutto il 19° sec. la voce principale del partito realista. Cessò le pubblicazioni nel 1914 ...
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Giornalista francese (Niort 1904 - Parigi 1975). Esperto di politica internazionale, è stato direttore di Paris-Match dal 1949 al 1968 e poi condirettore generale. Opere principali: L'Europe à la conquête [...] de l'Amérique (1956); Japon, archipel des hommes (1959); Les cinquante Amériques (1961), Hitler et ses généraux (1962); La seconde Guerre mondiale (1965-66) ...
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Politico e pubblicista (Parigi 1823 - Versailles 1872); prefetto del dipart. di Seine-et-Oise (1871), scrisse varie opere, occupandosi in particolare dei problemi del pauperismo (Lettre sur l'état du paupérisme [...] en Angleterre, 1854; Les ouvriers européens, 1856; La réforme sociale en France, résumé critique de l'ouvrage de M. Le Play, 1865) ...
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Scrittore e giornalista francese (Parigi 1821 - ivi 1873). Ebbe un momento di notorietà col romanzo realista Fanny (1858), che, venuto dopo e nella scia di Madame Bovary di G. Flaubert, provocò un'accesa [...] polemica sulla morale nell'arte. Oltre a qualche volume di carattere giornalistico e a un libro di ricordi su Gautier (Théophile Gautier, souvenirs intimes, 1874), pubblicò altri romanzi: Le mari de la ...
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Tipografo (Amiens 1505 - Parigi 1576). Divenuto "maître" nel 1530, fu nominato "imprimeur du Roi" nel 1566. Succedette nell'attività tipografica al suocero A. I. Badius (v.), del quale conservò fino al [...] 1539 la nota marca tipografica (Prelum Ascensianum). Nelle sue corrette edizioni V. impiegò soltanto caratteri romani. Tra i suoi migliori prodotti sono il Quintiliano (1542), i Rerum Venetarum libri XII ...
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Pubblicista e uomo politico (Parigi 1760 - ivi 1797); autore dapprima di romanzi galanti, si convertì (1789) alle idee rivoluzionarie e (1792) pubblicò il giornale La Sentinelle. Deputato alla Convenzione, [...] si legò ai girondini e si segnalò per violente campagne contro Danton, Marat e Robespierre. Proscritto, tornò alla Convenzione dopo il 9 termidoro e fu membro del Comitato di salute pubblica. Fatto segno ...
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Editore francese (Parigi 1846 - ivi 1913); libraio dal 1872, creò due anni dopo la casa editrice che porta il suo nome, pubblicando importanti riviste, da Romania alla Revue celtique a Moyen-Âge, dalla [...] Revue de l'art chrétien alla Revue benédictine. Specializzata in pubblicazioni di linguistica e di archeologia, a essa si deve il monumentale Atlas linguistique de la France (1905 e segg.) di J.-L. Gilliéron. ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...