LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] M. Piave, 8 maggio 1850; Abbiati, II, p. 63). Donizetti collaborò per l'ultima volta con il L. per il Don Pasquale (Parigi, théâtre-Italien, 3 genn. 1843) e, pur conoscendone da tempo le doti, disse: "Lablache è il pilastro degli Italiani" (lettera a ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] aria Ch'ei sia felice per soprano ed orchestra, scritta appositamente per lei da G. Pilotti), nel 1809 debuttò al teatro Odéon di Parigi ed in altri teatri della città, esibendosi in opere di P. Generali, Mayr, F. Paër, di W. A. Mozart (nel ruolo di ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] (VII) d'Asburgo a Bruxelles, Charles de Lorraine duca di Guisa, Francesco Peretti a Roma, Delionne (H. de Lionne) a Parigi e Detio Roncalli a Venezia nel 1649. Probabilmente il F. concluse qui la sua esperienza artistica e umana, poiché a partire da ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] d'Italia; per circa due anni si esibì in paesi e villaggi della Germania, finché nel 1775 i due decisero di recarsi a Parigi.
È degno di nota un episodio che rivela come già a quell'epoca la G. avesse una personalità assai spiccata: nel viaggio verso ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] eccezionale padronanza della tecnica violinistica, lo J. ebbe ben presto fama di grande virtuoso. Nel 1769 si trasferì a Parigi: dagli archivi dell'Académie royale de musique risulta che in quell'anno fu chiamato in causa dal musicista belga François ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] graduale a Pizzetti, come ha notato il Panatero, si manifesta soprattutto in un gruppo di liriche (tra cui Pégase del 1930, pubblicata a Parigi da Leduc, S'addensano le nubi e i Canti dell'estate su testi di R. Tagore e G. D'Annunzio, inedite), come ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] , andata in scena sempre nello stesso teatro, l'8 ottobre di quello stesso anno.
Il G. si ritirò dalle scene nel 1874; morì a Parigi il 26 marzo 1882.
Fonti e Bibl.: Il Pirata, 12 sett. 1843, p. 83; Gazzetta musicale di Milano, 24 sett. 1843, p. 168 ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] e V. Galli, con repliche fino al 27 giugno e con recensioni quasi tutte estremamente favorevoli (Morning Post, Times, Eco di Londra e Parigi). In Italia la Norma fu ancora ripresa dal D. a Bologna nel 1834, a Trieste e a Venezia nel 1835 e alla Scala ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] D. Cimarosa presso il teatro Bandeau di Gorizia, alternandosi nel ruolo di prima buffa con Maria Bellavigna.
Il 30 ott. 1790 era a Parigi, al théâtre de Variétés de la Foire Saint-Germain, dove si esibì come violinista in un concerto di G.B. Viotti e ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] (Dilworth, 1986, p. 933), Vincenzo risiedeva in un appartamento in affitto al numero 70 di rue de Chartres. A Parigi ebbe contatti con alcuni dei più affermati liutai della capitale: Nicholas Chappuy, François-Louis Pique e Claude Pierray. Sul finire ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...