Storico (Parigi 1907 - ivi 1993); professore di storia nella facoltà di lettere e nell'Istituto di studî politici di Strasburgo (1947-55), poi di storia moderna nell'univ. di Parigi (1955-77); membro dell'Institut [...] (Académie des sciences morales et politiques, 1977). È autore di notevoli ricerche di storia costituzionale e amministrativa francese (La vénalité des offices sous Henri IV et Louis XIII, 1946; Les règlements ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1803 - Cannes 1870). Il padre, Léonor (Broglie, Eure, 1757 - Parigi 1836), pittore, gli insegnò alcuni fondamenti del disegno e della pittura. I suoi primi libri (Théâtre de [...] Clara Gazul, 1825; La Guzla, 1827) sono finzioni letterarie, episodî drammatici attribuiti a un'attrice spagnola, canzoni illiriche apocrife: M., pur appartenendo al cenacolo romantico, è uno scettico ...
Leggi Tutto
Amministratore e uomo politico (Parigi 1809 - ivi 1891). La sua carriera, iniziata in provincia, culminò con la nomina di prefetto della Senna (1853-70) e in questa veste H. elaborò e diresse, per incarico [...] di Napoleone III, il piano di ristrutturazione di Parigi. Nato da esigenze di carattere politico (demolizione dei centri di rivolta urbana; rapidità di spostamento delle truppe) ed economico-sociale (miglioramento delle condizioni igieniche; aumento ...
Leggi Tutto
Storica francese (n. Parigi 1928). Prof. di storia contemporanea nell'univ. di Parigi VII-Jussieu (1974-93); dal 1993 professore emerito presso la stessa università. Esponente di spicco della nuova storia [...] sociale francese, ha dedicato alla storia del lavoro e del movimento operaio i suoi primi studi e una delle sue opere più significative, Les ouvriers en grève. France, 1871-1890 (2 voll., 1974). In seguito ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico (Parigi 1830 - Aix-les-Bains 1913); romanziere, commediografo, conseguì molta notorietà con la sua attività giornalistica (su Nain Jaune, Evènement, Figaro); espulso dalla redazione [...] , avendo partecipato alla Comune, fu deportato in Nuova Caledonia, da dove evase l'anno successivo. Amnistiato, tornò a Parigi (1880) e fondò l'Intransigeant, inizialmente socialista, ma l'avversione per i repubblicani moderati presto lo spinse su ...
Leggi Tutto
Storico francese dell'antichità (Parigi 1912 - Versailles 1997). Direttore degli studi all'École pratique des hautes études (1946-80), prof. al Collège de France (1964-82), membro dell'Académie des inscriptions [...] si ricorda la decifrazione del calendario gallico, Calendrier gaulois de Coligny, in collab. con G. Pinault, 1986) e alla storia di Parigi (Paris antique, des origines au IIIe siècle, 1961, di cui De Lutèce oppidum à Paris capitale de la France, 1993 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] Saint-André contro i calvinisti, cui tolse Rouen, ma ne fu poi battuto nella battaglia di Dreux (1562). Nel 1567, a capo della difesa di Parigi assediata dai protestanti, morì nel tentativo di difendere contro gli ugonotti l'abbazia di Saint-Denis. ...
Leggi Tutto
Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzo stato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] poi influenza politica divenendo gran maestro di tutte le logge massoniche di Francia. Nel 1787 prese le parti del Parlamento di Parigi in lotta contro i ministri del re, che lo punì confinandolo nelle sue tenute. Eletto per la nobiltà agli Stati ...
Leggi Tutto
Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] subì una pesante sconfitta a Piacenza.
Vita e attività
Nipote di J.-B. Colbert e figlio di Nicolas Des Marets (Parigi 1648 - Maillebois, Eure-et-Loir, 1721), nel 1731 fu nominato luogotenente generale e all'inizio della guerra di successione polacca ...
Leggi Tutto
Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] con brillanti vittorie (Arques, 1589, Ivry, 1590), poté con l'abiura (25 luglio 1593) aprirsi la strada al trono. Padrone di Parigi nel 1594, costretta in tre anni di guerra (1595-97) la Spagna alla pace di Vervins (1598), riconquistò tutto il regno ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...