CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , pp. 140-215 passim, 255, 257;S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 948 ss.; V. Siri, Delle memorie recondite, IV, Parigi 1677, pp. 29-37, 487, 495, 497, 509, 588; e Lione 1679, pp. 70 s., 266-268, 607 s.; VI, pp. 314 ss., 365 ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] III di Durazzo, in Atti della Accademia Pontaniana di Napoli, s. 2, XXXIII (1928), pp. 114-122; R. Labande, Rinaldo Orsini, Monaco-Parigi 1939, ad ind.; é.-G. Léonard, Gli Angioini di Napoli, Varese 1967, pp. 580-582, 584, 586-588, 599-601, 630; S ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] l'influence des sciences et des beaux-arts sur la tranquillité publique (edito dal Bodoni a Parma), pubblicò nel 1818 a Parigi lo scritto Coupd'æil sur la manière la moindre préjudiciable et moins coûteuse de fournir auxbesoins de l'état, mentre nel ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] cui, Filippo Maria Visconti alla cui corte egli si trovava in considerazione della sua perizia "in fabricandis horologis et ... conficiendis multiplicibus machinis", lo nominò suo familiare. Nel 1452 il ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] contratti con i Fiorentini di Lione. Verso il 1531 anticipò le somme necessarie all'affitto e all'arredamento di una casa a Parigi per il Rosso, il celebre pittore fiorentino che il re aveva fatto venire in Francia. Fu lui che nel 1540 presentò a ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] , prima dell'elezione di un nuovo Congresso (ibid., f. 8, 1787-93).
Il F. ebbe, dunque, l'opportunità di vivere a Parigi, in un momento di grandi fermenti politici e sociali e di sviluppi scientifici e culturali di notevole rilievo, tipici degli anni ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] G. trascorsero tra pratiche di pietà.
Il G. morì di cancro il 12 apr. 1602 e, per speciale privilegio, fu seppellito a Parigi nella cattedrale di Notre-Dame il 23 aprile dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Sul G. si dispone della biografia complessiva ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] è invece nella Historia e nell'Epistola il disprezzo per i Pugliesi (tanto che l'amanuense del cod. della Bibl. nationale di Parigi. Fonds Lat. 6262 del sec. XIV in uno dei manoscritti che ci hanno conservato l'Epistola, interviene sul testo per ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nome di Jean-Jacques Raymond, insieme con una nuova compagna, la svizzera Sarah Desbains, che dopo il 1830 lo accompagnerà anche a Parigi, ove morrà il 20 apr. 1835.
Costretto, come già a Ginevra, a dare lezioni di musica e di italiano per vivere, fu ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] 2 luglio. Oltre a molte onorificenze ottenute all'estero fu il 1º ott. 1852 nominato marchese dal re di Napoli.
Morì a Parigi il 10 sett. 1862.
L'A. fu il migliore dei diplomatici borbonici: intelligente, ricco di intuito e di spirito d'osservazione ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...