Architetto, pittore e scenografo (Firenze 1695 - Parigi 1766). Fu allievo di G. P. Pannini a Roma, dove studiò anche architettura. A Parigi dal 1724 svolse un'intensa attività nel campo della scenografia [...] e degli apparati effimeri; vinto il concorso per la facciata di Saint-Sulpice, realizzò la sua massima opera architettonica, considerata tra le prime manifestazioni del neoclassicismo: nel corso della ...
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Pittore e illustratore francese (Bordeaux 1885 - Parigi 1962). Esordì nel 1906 agli "Indépendants"; nel 1907 espose al Salon d'Automne. Subì l'influenza di Cézanne e del cubismo (Rugby, 1917, Parigi, Musée [...] national d'art moderne). Direttore di una frequentata scuola a Montparnasse, dal 1919 al 1930 collaborò alla Nouvelle Revue Française. Nel 1938 fondò a Gordes, in Provenza, un centro artistico molto attivo. ...
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Architetto (Montreuil-sous-Bois 1200 circa - Parigi 1267), detto anche P. de Montereau da chi lo ritenne originario di questa città (dipart. dell'Yonne). È ritenuto l'autore dell'ampliamento di St.-Denis [...] durante la Rivoluzione (si conservano alcuni frammenti di membrature e di sculture architettoniche). Dal 1259 al 1267 sovrintese a Parigi, come successore di Giovanni di Chelles, ai lavori di Notre-Dame e completò il braccio sud del transetto. Gli ...
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Architetto e pittore (Digione 1630 circa - Parigi 1695). Si formò a Roma, nell'ambiente di C. Fontana. Nel 1675 andò a Praga, dove rimase per quasi venti anni. A Graz conobbe Fischer von Erlach e compì [...] varî viaggi di studio a Parigi. Dette generalmente disegni e modelli e, per la loro esecuzione, si associò a imprenditori (Lurago, Carlone, ecc.). Il suo stile deriva dal classicismo francese e dall'accademismo romano. Lavorò a lungo a Praga, dove si ...
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Storico e critico d'arte francese (Parigi 1900 - ivi 1970). Direttore di studî presso l'École pratique des Hautes Études a Parigi, vi ha insegnato sociologia dell'arte. Per F. l'espressione artistica si [...] evolve e si trasforma in correlazione con l'evoluzione generale della società, poiché l'opera d'arte possiede soltanto una "autonomia interna" e non una "autonomia esterna". Opere principali: La sculpture ...
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Pittore di origine russa (Mosca 1900 - Parigi 1969), naturalizzato francese nel 1962. Lasciata la Russia all'inizio della rivoluzione, soggiornò in varie capitali dell'Europa orientale, guadagnandosi da [...] vivere con la musica (era un abile chitarrista). Giunto a Parigi nel 1923, cominciò a dedicarsi alla pittura; frequentò l'Académie de la grande chaumière (1928-29) e, a Londra, la Slade school of art (1935-36). Dopo il 1937, i contatti più intensi ...
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Fotografa e video-artista franco-marocchina (Parigi 1982 - Ouagadougou, Burkina Faso, 2016). Dopo aver studiato fotografia presso l’università di New York, con la sua arte ha cercato di esplorare il mondo [...] , che indaga l’esperienza dei subsahariani migrati in Marocco. Del 2015 è la sua ultima mostra Les Marocains, tenutasi a Parigi, in cui racconta la popolazione locale. Le sue foto sono state pubblicate da testate come Vogue e il New York Times ...
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Scultore (Smolensk 1890 - Neuilly 1967). A Parigi dal 1909 (prese la cittadinanza francese nel 1921), aderì al cubismo, in maniera tutta personale, volta a evadere verso espressioni liriche, sciolte dal [...] per la scultura) è appassionata protesta; altre opere come Orfeo (1948; Duisburg, Lehmbruck Museum) e il Poeta (1954; Parigi, Musée Zadkine) sono fra le sue più intense evasioni liriche. Z. ha svolto importante attività didattica nel suo atelier ...
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Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel [...] ) ispirandosi allo Charivari di Ch. Philipon. Nel 1862, spinto dall'esigenza di approfondire le tecniche incisorie, si recò a Parigi, dove studiò con F. Bracquemond e J. Jacquemart e fu in contatto con l'ambiente letterario, in partic. con Baudelaire ...
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Storico dell'arte francese (Suresnes 1901 - Parigi 1990).
Ha studiato a Parigi con É. Mâle. Conservatore (1936) e quindi direttore (1951) del dipartimento di pittura e disegno del Louvre, quindi (1965-70) [...] del restauro dei dipinti dei musei nazionali, ha insegnato alla Libera università di Bruxelles, all'École du Louvre (dove ha fondato nel 1941 la cattedra di museologia teorica e pratica), alla York University ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...