Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] più impegnati nell’Associazione tipografico-libraria italiana e nella fondazione della Società italiana autori. Fu grazie ai soggiorni a Parigi e a Londra, e allo studio dell’organizzazione del mondo della stampa di quei paesi, che Treves comprese l ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] ).
Il F. svolse il suo apprendistato giornalistico all'Azione, il giornale di O. Raimondo, per il quale seguì da Parigi la conferenza della pace. Collaborò anche a Volontà, la rivista del combattentismo democratico diretta da V. Torraca. Nel 1920, al ...
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Nell’uso moderno, attestato solenne di un’accademia, dell’autorità sovrana o di altro organo, con cui si accorda un privilegio, un titolo (d. di nobiltà, di onorificenza, di benemerenza ecc.), o documento [...] falsità della cosiddetta donazione di Costantino. La diplomatica come vera scienza nacque però con il De re diplomatica libri sex (Parigi 1681) del benedettino J. Mabillon, il quale fissò i criteri dell’esame diplomatico e di una classificazione dei ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] ; ma sono decine gli artisti che propagandano gli spettacoli d'evasione come l'opera lirica, il teatro e il balletto. A Parigi e a Londra questo genere di spettacoli è al centro dell'attenzione del pubblico. Per l'Inghilterra basti ricordare il nome ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] , verso la fine del 1458 avrebbe inviato lo J., descritto alternativamente come intagliatore di matrici nella Zecca di Parigi o direttore della Zecca di Tours, a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] un deciso intervento da parte della congregazione dell'Indice. Fu inoltre loro suggerito di avvalersi dell'edizione originale di Parigi e non di quella "espurgata" di Lucca, come avevano ipotizzato gli editori, pensando di poter così superare più ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] New York. Dopo numerose imprese sportive, fra cui il volo compiuto da C. Lindberg nel 1927 tra New York e Parigi, l’aeroplano si affermò decisamente nel decennio precedente la Seconda guerra mondiale, con regolari trasporti di persone, merci pregiate ...
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Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] i suoi percorsi d'indagine, ha compiuto diversi viaggi alla ricerca delle radici del pensiero alchemico. L'incontro con Breton a Parigi (1949) e l'amicizia con M. Duchamp lo spinsero ad approfondire gli studi sul dadaismo e sul surrealismo, mentre ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] collaborare con L'Adunata dei refrattari di New York, Il Risveglio, Germinal di Chicago e Lotta umana e Fede di Parigi. Fallì sul nascere, per la prematura diffusione della notizia, un tentativo per la liberazione di Malatesta dal confino, tentativo ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] fortunato di lavorare in una sfera che è secondo i miei istinti" (in G. D. Dati biogr. ..., p. 51) scriveva da Parigi al fratello sacerdote nel '76; e poco dopo gli inviava il frutto dell'ultima sua sortita nell'editoria: un opuscolo di Lettere di ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...