Anatomopatologo (Torino 1868 - Bologna 1948). Fu prof. di anatomia patologica a Cagliari, Modena e Bologna. Eseguì notevoli ricerche sull'infezione tetanica, valendosi anche di un suo particolare metodo [...] di coltura dei microrganismi anaerobî. Interessanti sono anche i suoi studî sul parkinsonismo postencefalitico e nel campo dell'oncologia. ...
Leggi Tutto
Souques, Alexandre
Neurologo francese (Peyre, Aveyron, 1860 - Servon, Seine-et-Marne, 1944). Appartenne alla scuola di J.-M. Charcot. Nel 1918 entrò a far parte dell’Académie de médecine. Eseguì indagini [...] sull’infantilismo ipofisario, l’acondroplasia, il gozzo esoftalmico, il parkinsonismo postencefalitico. Fenomeno di S.: nell’emiplegia organica, quando l’emiplegico vuole sollevare l’arto paralizzato le dita si estendono e si divaricano per ...
Leggi Tutto
Medico (Torino 1881 - ivi 1954); primario dell'ospedale maggiore di Torino, poi direttore della clinica delle malattie professionali, da lui istituita. Ha legato il suo nome alla descrizione di un particolare [...] quadro morboso (sindrome di Q.) provocato da intossicazione cronica da solfuro di carbonio e clinicamente simile a quello del parkinsonismo postencefalitico. ...
Leggi Tutto
Neurologo e scrittore inglese (Londra 1933 - New York 2015). Conseguita la laurea in Medicina e specializzatosi in Neurologia, rispettivamente alla St. Paul's School (Londra) e al Queen's College (Oxford), [...] college of medicine. Si è occupato delle problematiche poste da pazienti sofferenti di emicrania cronica e di parkinsonismo postencefalico; ha studiato inoltre le funzioni e le sindromi dell'emisfero destro, nonché le ripercussioni, a livello ...
Leggi Tutto
antipsicotico
Farmaco psicotropo con attività principale contro i sintomi positivi delle psicosi, in partic. del delirio e delle allucinazioni. Gli a. sono principalmente indicati nella schizofrenia, [...] dal blocco D2 in altre aree, come la corteccia prefrontale dorsolaterale (disforia da neurolettici) e lo striato dorsale (parkinsonismo), oppure dall’azione su altri recettori centrali e periferici. Il blocco D2 nel nucleus accumbens e in altre sedi ...
Leggi Tutto
NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] (MCJ), è per lo più lenta e graduale, anche di molti anni. Solo poche m. n. (come la malattia di Parkinson, MdP) sono influenzate favorevolmente dal trattamento farmacologico, peraltro con effetto per lo più sintomatico. In molte di esse si ha un ...
Leggi Tutto
Medico tedesco (1858-1925), noto per i suoi studî sul sonno. Prendono il suo nome la malattia di F., con cui è chiamata anche la narcolessia, e la sindrome di F., il cui quadro clinico è contrassegnato [...] cerebrale, della sostanza bianca sottocorticale e dei gangli della base, connesso ad eventi traumatici ripetuti e spesso determinato da deficit intellettivi, disturbi mnesici, parkinsonismo. Si osserva talora nei pugili (encefalopatia dei pugili). ...
Leggi Tutto
dopammina
Ammina aromatica appartenente al gruppo delle catecolammine naturali. Sintetizzata a partire dall’amminoacido tirosina, è il precursore della noradrenalina e dell’adrenalina; svolge il ruolo [...] della midollare surrenale, nel glomo carotideo e nei neuroni della substantia nigra e dell’ipotalamo. La deficienza di d. gioca un ruolo importante nella genesi del parkinsonismo, che viene curato somministrando ai pazienti il suo precursore L-DOPA. ...
Leggi Tutto
catatonia
Complesso di sintomi che si osserva prevalentemente nella schizofrenia, di cui può caratterizzare tanto una variante clinica, quanto una fase di durata più o meno protratta: si tratta di atteggiamenti [...] di alcune psicosi a impronta depressiva, nel disturbo bipolare, nelle psicosi tossiche, in disordini metabolici, nel parkinsonismo arteriosclerotico e in alcuni tumori frontali. Ricerche di neurobiologia hanno correlato la c. a bassi livelli di ...
Leggi Tutto
TAROZZI, Giulio
Anatomopatologo, nato a Torino nel 1868. Laureatosi a Torino, fu aiuto di fisiologia a Pisa, di patologia generale e di anatomia patologica a Siena; professore di anatomia patologica [...] tetanica. Nel campo dell'anatomia patologica portò importanti contributi. Notevoli i suoi lavori sull'encefalite letargica e sul parkinsonismo postencefalitico; nel campo dell'oncologia, oltre all'avere studiati da un punto di vista generale i tumori ...
Leggi Tutto
parkinsonismo
s. m. [der. di (morbo di) Parkinson (v. la voce prec.)]. – Nel linguaggio medico, quadro clinico simile a quello del morbo di Parkinson, proprio di sindromi dovute a una causa ben individuabile: infettiva (p. postencefalitico),...
parkinsonia
parkinsònia (o parchinsònia) s. f. [lat. scient. Parkinsonia, dal nome del botanico ingl. John Parkinson (sec. 17°)]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee con pochissime specie delle regioni tropicali: sono alberi o arbusti...