Ripetizione, involontaria e coatta, del medesimo gesto. Può osservarsi nel parkinsonismo e, più spesso, come automatismo parziale durante una crisi epilettica psicomotoria. ...
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Disturbo del linguaggio scritto consistente nella ripetizione di una sillaba, di una parola o di una piccola frase: si osserva nel parkinsonismo e nelle lesioni del lobo frontale. ...
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Genericamente, spostamento all’indietro. Movimento di r. Il movimento proprio della spalla, per mezzo del quale l’arto superiore viene portato indietro.
In medicina, la tendenza a cadere all’indietro durante [...] la deambulazione: è tipica del parkinsonismo e di alcuni tumori cerebellari. ...
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In fisiologia, senso della valutazione del peso, sia in sé stesso sia come paragone; è una delle forme della sensibilità profonda. A tale tipo di sensibilità partecipano i recettori cutanei (corpuscoli [...] in tutte le forme morbose corticali interessanti la sensibilità epicritica, nelle affezioni cerebellari (sintomo di Lotmar), a volte nel parkinsonismo, nella tabe, nella polinevrite pseudotabetica e in molte altre affezioni spinali e periferiche. ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] e da altri fattori di confusione, quali l'età media del campione, le caratteristiche sociodemografiche, ecc.
Il morbo di Parkinson
Il morbo di Parkinson colpisce circa lo 0,3% della popolazione di età superiore a 40 anni e circa il 3% di quella oltre ...
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Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] una attenta raccolta anamnestica circa l’eventuale assunzione di farmaci o sostanze tossiche in grado di determinare un parkinsonismo secondario, la modalità di esordio e di evoluzione dei sintomi, e l’eventuale familiarità per tremore o patologie ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] subcliniche o totalmente asintomatiche. Anche le forme fruste possono, a distanza di mesi o anni, essere seguite da parkinsonismo postencefalitico.
g) Meningite da virus coxsackie
È una sindrome meningea sostenuta da virus di entrambi i gruppi (A ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] è 'atetosica', caratterizzata cioè da sequenze di movimenti lenti e rapidi degli arti.
Il paziente affetto da parkinsonismo, malattia provocata da insufficiente produzione di un neuromediatore, produce passi brevi con ginocchia flesse e piedi che ...
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parkinsonismo
s. m. [der. di (morbo di) Parkinson (v. la voce prec.)]. – Nel linguaggio medico, quadro clinico simile a quello del morbo di Parkinson, proprio di sindromi dovute a una causa ben individuabile: infettiva (p. postencefalitico),...
parkinsonia
parkinsònia (o parchinsònia) s. f. [lat. scient. Parkinsonia, dal nome del botanico ingl. John Parkinson (sec. 17°)]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee con pochissime specie delle regioni tropicali: sono alberi o arbusti...