Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] e l’esilio: scelto l’esilio, soggiornò in varie città europee, stabilendosi infine a Marsiglia, dove nel luglio dello stesso anno società (Galasso 1974, p. 20). Democrazia parlamentare e principio di nazionalità costituiscono gli aspetti fondamentali ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] recupero di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere maggiore libertà per la Chiesa, il L. , la cui attività era oggetto delle indagini di una commissione parlamentare d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] '66 un punto di incontro per gli esponenti delle varie emigrazioni europee. In ottimi rapporti con Kossuth, Klapka e Türr, ma anche regno dal 1º dic. 1870, intervenne nell'attività parlamentare con una interessante relazione sul progetto di legge per ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] da lui promossa. Sono note le reazioni che ciò provocò nel mondo finanziario italiano ed europeo e in quello politico e parlamentare, con la conseguente formazione di una commissione d'inchiesta. Del consiglio di amministrazione delle Meridionali ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] anche per l'interessamento e le pressioni esercitate dal settore parlamentare democratico (v. l'interpellanza di G. Ferrari del 16 Milano, 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] presso l'Istituto Paolo VI di Brescia.
Per l'attività parlamentare del G. si vedano gli Atti dell'Assemblea costituente (1946 82), del Consiglio d'Europa (1970-79) e del Parlamento europeo di Strasburgo (1979-82). Gli atti della Commissione di studio ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] del 1870-71, che portarono al ribaltamento della situazione europea con la vittoria della Prussia ed evidenziarono la superiorità del paese, la sua attenzione si rivolge alla vita parlamentare ed alle vicende politiche e sociali. Si sofferma anche ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] , pubblicando nel '58 altre due opere: Dell'avvenire del commercio europeo e in modo speciale di quello degli Stati italiani, di L. durante questo ministero, giunse al termine del suo iter parlamentare il progetto di legge per l'istituzione in tutto ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] cristallina.
Per poter capire meglio il suo comportamento di parlamentare è necessario dire che la sua elezione era stata di quanto non sia stato lo stesso sviluppo industriale europeo".
L'equivoco del socialista D., che spesso in Parlamento ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] delle tesi della circolazione del pensiero italiano in quello europeo, esposte nella prolusione bolognese del 1860: "i III.
Si dedicò con grande impegno all'attività parlamentare, battendosi nel primo decennio dalle fila dell'opposizione sui ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...