COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] e aspetti del movimento operaio e socialista italiano ed europeo, giungendo (dicembre 1954) a sovrapporre la sua attività e del Senato per le legislature in cui svolse attività parlamentare; si veda inoltre la sua autobiografia Vita di militante, ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] considerato portavoce ufficioso.
Tipico esponente del giolittismo parlamentare e giornalistico, paladino della Triplice, fautore della guerra libica ma risoluto neutralista allo scoppio dei conflitto europeo, amico di Rülow e intermediario tra lui ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] e Mazzini, che venne largamente ripreso dalla stampa internazionalista europea, nel quale si polemizzava contro Mazzini per l'attacco da mazziniane e garibaldine. Mantenne altresì il seggio parlamentare fino al 1882, pur partecipando ai lavori ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] giurisprudenza nel 1946 con una tesi su "Il governo parlamentare in Italia". L'anno successivo ottenne una borsa di la formazione di un governo di centrosinistra.
Fonti e Bibl.: Necr. in Comunità europea, VI (1960), 1, p. 2; Nord e Sud, VII (1960), ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] dopo la caduta del fascismo. Alla democrazia parlamentare rappresentativa, prediletta da Rosselli, i giovani giellisti andava invece assecondata attraverso un'attività culturale di respiro europeo e a tale scopo proponevano "la riduzione di GL ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] 1953-1954, Si coagulò in seno al gruppo parlamentare democristiano una sorta di fronda di deputati gronchiani, che (1957), il F. intravide nell'elezione di un Parlamento europeo da parte dei cittadini della Comunità il passaggio decisivo verso l ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] decideva di allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla pp. 522 ss. Per gli interventi e i dibattiti in sede parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843 ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] preferenziali, riportati nella circoscrizione Nordovest, al Parlamento europeo, dove ricoprì la carica di presidente della G. fu confermato per la quinta volta nel seggio parlamentare, riportando nella stessa circoscrizione 33.837 voti di preferenza. ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] enorme sensazione nell'ambiente anarchico italiano ed europeo, si presentò candidato con programma comunista anarchico anarchico conciliarsi, in qualche modo, con la prassi elettoralistica e parlamentare, rientrò a Tunisi e si dedicò al lavoro e alla ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] e di quella per la ratifica dei trattati del Mercato comune europeo e dell'Euratom (aprile 1957).
Nel 1957 pubblicava a IV legisl., seduta 25 sett. 1963, p. 1788).
Tornato all'attività parlamentare, il D. moriva a Roma il 26 ott. 1964.
Della sua ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...