FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] assai più interessanti o impegnati nelle cose d'Europa che gli Europei non credessero.Intorno al 1910 ancor nessuno, neppure (o esilio di Rutilio Rufo e il più crudele destino del parlamentare socialista, a riprova d'un'uguale condanna e della ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] sacre, in gran parte provenienti dai regni barbarici dell'Occidente europeo, dove il culto dell'apostolo Pietro e la reverenza andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare col re, fece appello ai suoi sentimenti religiosi, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] comunista e ogni partito comunista europeo" (Valiani, p. 12), anche se a quella data non erano così vincolanti come lo sarebbero diventati sempre più dall'anno seguente, l'arena elettorale e parlamentare costituiva anche per i comunisti italiani ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Al riguardo si rende necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni francesi, recensioni e ammiratori dell poteva accomunare chi si poneva contro lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] fu la sua unica frecciata contro i rappresentanti del regime parlamentare). A rinfocolare il suo spirito anticlericale e accendere il . Il che rinnoverebbe su un più complesso sfondo europeo e nella prospettiva di poetiche seriori l'accusa già ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] celare nelle antiche dramatis personae i viventi protagonisti della politica europea. In realtà egli non aveva rivestito di forme antiche . Del resto la conoscenza ravvicinata del sistema parlamentare inglese, l'attenzione alle lotte politico-sociali ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] con l'azione pubblicistica che non con l'azione parlamentare (definita "la commedia del parlamento", Epist., III, uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sua idea relativa alla relazione intercorrente fra il pensiero italiano e quello europeo, fra A. Rosmini e V. Gioberti, da una parte, I sulle mille difficoltà che dal mondo politico e parlamentare sempre sarebbero state opposte a ogni tentativo che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] altri cinque deputati della frazione terzina, aveva lasciato il gruppo parlamentare; lo stesso fece l'Unità, col titolo Di Vittorio è probabilmente il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in crisi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] coalizione poi era al bivio di una difficile prova parlamentare, essendosi dimesso il presidente Segni, e dovendo data nel novembre dall'adesione dell'Italia al serpente monetario europeo. La crisi del governo maturava infatti nei mesi seguenti ( ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...