BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] anche per l'interessamento e le pressioni esercitate dal settore parlamentare democratico (v. l'interpellanza di G. Ferrari del 16 Milano, 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] presso l'Istituto Paolo VI di Brescia.
Per l'attività parlamentare del G. si vedano gli Atti dell'Assemblea costituente (1946 82), del Consiglio d'Europa (1970-79) e del Parlamento europeo di Strasburgo (1979-82). Gli atti della Commissione di studio ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] del 1870-71, che portarono al ribaltamento della situazione europea con la vittoria della Prussia ed evidenziarono la superiorità del paese, la sua attenzione si rivolge alla vita parlamentare ed alle vicende politiche e sociali. Si sofferma anche ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] , pubblicando nel '58 altre due opere: Dell'avvenire del commercio europeo e in modo speciale di quello degli Stati italiani, di L. durante questo ministero, giunse al termine del suo iter parlamentare il progetto di legge per l'istituzione in tutto ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] cristallina.
Per poter capire meglio il suo comportamento di parlamentare è necessario dire che la sua elezione era stata di quanto non sia stato lo stesso sviluppo industriale europeo".
L'equivoco del socialista D., che spesso in Parlamento ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] delle tesi della circolazione del pensiero italiano in quello europeo, esposte nella prolusione bolognese del 1860: "i III.
Si dedicò con grande impegno all'attività parlamentare, battendosi nel primo decennio dalle fila dell'opposizione sui ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] attivo delle donne, alla formazione di un "gruppo parlamentare suffragista", fu nominata "segretaria per l'interno".
in Salvatore Morelli (1824-1880). Emancipazionismo e democrazia nell'Ottocento europeo, a cura di G. Conti Odorisio, Napoli 1992, pp. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Biennale, affidata ad A. Fradeletto - furono funzionali al rilancio europeo della città, di cui la riedificazione del campanile di S Porto industriale di Venezia), presidente della commissione parlamentare d'inchiesta per le Terre liberate, socio ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] al Parlamento piemontese. Una proposta d'inchiesta parlamentare a questo proposito fu avversata dal Cavour. . 1844-1845; Della condizione de' Romani vinti dai Longobardi, in Rivista europea, giugno 1845, pp. 664 ss. (e cfr. ibid., novembre-dicembre ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] iniziative proprie nel timore di compiere di fronte alla diplomazia europea un atto di separazione, l'altro che temeva di secondo collegio di Livorno, ma, per esercitare il mandato parlamentare, dové porsi in aspettativa come professore. Nel maggio ...
Leggi Tutto
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...