BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] non mancarono, ed una almeno merita ricordare: nell'Annual Register del 1767 fu E. Burke a parlare del Beccaria. Il maggior legista inglese di quell'età, W. Blackstone, ne fu profondamente influenzato. Tra il 1769e il 1807sette edizioni vennero ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il G. passò a Dôle per l'inaugurazione del Parlamento di Borgogna. Il suo programma, concordato con la reggente in Italia, non impedirono la convocazione, su invito del cancelliere inglese Thomas Wolsey, di una conferenza fra i belligeranti a Calais ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] (1942) e la madre (1944). Alla scomparsa del figlio il F. parlò più volte di "disperazione". Si riprese, tuttavia, col lavoro, anzi tutto ai nazisti se non il proprio cadavere. La resistenza inglese lo rincuorò e più impegnativi, per orario e tematica ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Savoia. Dalla madre, Sara Pastoris, nata da un'inglese convertita al cattolicesimo, il B. fu educato a un di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno 1863 a favore di contatti con la ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] stesso anno la dissertazione La rappresentanza delle minoranze in Parlamento..., in cui, dopo un accurato esame comparativo dei di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere del Real Ordine civile di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] pratici che seguivano il diritto romano), contro l'opposizione del Parlamento, dei puritani e dei common lawyers (i giuristi che seguivano invece la common law inglese). Affermare il primato della giurisprudenza aveva una incidenza diretta di ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e pacificati; inoltre, nel 1357, promulgò nel parlamento di Fano un codice legislativo, noto con il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] aspirava a presentarsi come l'"equivalente del partito laburista inglese", come "un partito che comprendesse tutte le forze guidato dalla D.C. Contro il governo De Gasperi egli parlò nel gennaio 1948 accusandolo di indebite pressioni sugli organi di ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e delle Camere e sulle garanzie di indipendenza assicurate al Parlamento. Nella seconda parte, dedicata alla procedura parlamentare, si sottolineava la perfezione delle istituzioni inglesi e la maturità di quella classe politica, dal momento che ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , che cercava di legare le sorti dell'isola alla politica inglese. L'urto tra i due uomini politici, già rivelatosi nel una lunga e abile manovra. La lotta con lo Stabile continuò nel Parlamento, dove il C. si trovò a capo della sparuta pattuglia dei ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...