Ecclesiastico (Carpentras 1750 - Saint-Flour 1829), membro del ParlamentodiParigi come conseiller-clerc (1784), internunzio di Pio VI (1790) presso Luigi XVI. I rivolgimenti politici seguiti alla Rivoluzione [...] de l'internonce à Paris pendant la Révolution 1790-1801 (pubblicati postumi). Nel 1801 fu inviato a Rouen con la missione di sedare i contrasti esistenti nel clero locale, senza che peraltro riuscisse a pacificare la diocesi. Fu quindi vescovo ...
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Ecclesiastico, storico e giurista (Parigi 1640 - ivi 1723). Avvocato al parlamentodiParigi (dal 1658), ordinato prete prima del 1672, fu nominato, grazie alla protezione di Bossuet, sottoprecettore dei [...] ed. 1836, con la continuaz., fino allora inedita, del F. stesso, fino al 1517), ammirevole per larghezza d'informazioni e di documentazione e per lo sforzo d'imparzialità, pur nell'ambito delle tendenze gallicane difese dal F. in un Discours del 1690 ...
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Cardinale e uomo politico (Issoire 1463 - Nantouillet 1535). Primo presidente del parlamentodiParigi nel 1507, entrò, rimasto vedovo, nella vita ecclesiastica nel 1517. Ottenuta la porpora nel 1527, [...] nel 1530 fu nominato legato a latere in Francia. Dal 1515 fu, come cancelliere del regno di Francia, l'animatore della politica assolutistica di Francesco I. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ad altri otto vescovi contro la sottomissione al papa e per la richiesta di un'ulteriore spiegazione; inoltre, seri contrasti si ebbero al momento della registrazione al ParlamentodiParigi (15 febbraio) e alla Sorbona (10 marzo) e, sebbene la bolla ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Il 3 settembre in concistoro il pontefice pronunciò una allocuzione in cui dichiarava nulle le risoluzioni del ParlamentodiParigi: ma su consiglio dello Choiseul l'allocuzione non venne neppure pubblicata in Francia, per evitarne la distruzione ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] tra la guardia corsa pontificia e il personale dell'ambasciata francese nel 1662, l'occupazione di Avignone e del Contado Venassino, il voto della Sorbona e del ParlamentodiParigi sugli articoli gallicani e la loro condanna nel 1665, il trattato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] prevedibili resistenze, ma avevano provocato e ninvigorito quegli orientamenti gallicani della Sorbona e del ParlamentodiParigi (condannati da A. nel 1665 con una dura bolla Cum ad aures, ispirata dal Pallavicino e dall'Albizzi), su cui, contro ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] l'appoggio del ParlamentodiParigi, rigettò la costituzione clementina.
I modelli di religiosità e di vita di pietà si arricchirono con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] . Il 21 luglio si rimise in marcia per Parigi, dove entrò solennemente. Nel frattempo scoppiò la polemica sulle sue credenziali, che il Parlamento parigino non voleva accettare per i riferimenti al concilio di Trento. Il Medici fece allora sapere che ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] a nulla. Anzi, l'esempio portoghese cominciò a essere seguito da altri Regni. La Francia, prima di tutti, dove il ParlamentodiParigi, sollecitato dai pensatori illuministi, sferrò un pesante attacco ai Gesuiti nel 1761 e convinse l'incerto re ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...