LENTHALL, William
Eucardio MOMIGLIANO
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Uomo politico inglese, nato a Henleyoon-Thames nel giugno 1591, morto il 3 settembre 1662. Fece i suoi studî a Oxford, senza conseguire i gradi accademici e [...] Fairfax e vi rimase fino al 20 aprile 1653, quando fu sciolto dal Cromwell il "lungo o parlamento. Rigido difensore dei diritti del parlamentoinglese, il L. ne simbolizzò l'indipendenza e fino a quando il sovrapporsi dell'elemento militare portò il ...
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MICARTHY, Justin
Walter STARKIE
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Storico, romanziere e uomo politico irlandese, nato a Cork il 22 novembre 1830, morto a Folkestone il 24 aprile 1912. Esordì come giornalista politico; nel 1870 entrò [...] esse si ricordano: My Friend the Prince e If I were King, recitate in Inghilterra con molto successo; The O'Flynn, commedia irlandese, e una drammatizzazione della vita di Cesare Borgia. Nel 1884 e nel 1885-92 è stato membro del parlamentoinglese. ...
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PLUNKET, William Conyngham
Nicola Turchi
Giurista e uomo di stato irlandese, nato a Enniskillen (contea di Monaghan) il 1° luglio 1764, morto il 4 gennaio 1854. Figlio d'un presbiteriano, compì i suoi [...] , fu condannato a morte, e accettò nel 1805 la carica di attorney general. Fu anche deputato al parlamentoinglese e vi parlò a favore dell'emancipazione dei cattolici. Come attorney si oppose nel 1822 all'intollerante fazione orangista, ma osteggiò ...
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NON JURORS
Eucardio Momigliano
. Sono chiamati con questo nome i sacerdoti inglesi che rifiutarono di prestare il giuramento secondo la nuova formula votata dal parlamento in occasione della riforma [...] del 1688-1689.
All'avvento di Guglielmo d'Orange, il parlamentoinglese volle evitare il risorgere di conflitti religiosi dovuti alla possibilità che sul trono inglese potessero salire sovrani cattolici, e con una serie di norme costituzionali ...
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GOLL, Jaroslav
Karel Stloukal
Storico cèco nato a Chlumec nad Cidlinou l'11 luglio 1846, morto a Praga l'8 luglio 1929. Fu il fondatore della nuova scuola storiografica cèca, appoggiata su basi rigorosamente [...] und Untersuchungen zur Geschichte der böhmischen Brüder (voll. 2, Praga 1878 e 1882); Vznik anglického parlamentu (L'origine del parlamentoinglese, Praga 18f9); Dĕjiny a dĕjepis (La storia e la storiografia, in Athenaeum, 1889); Čechy a Prusy ve ...
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O'CONNOR, Feargius Edward
Nicola Turchi
Figlio e nipote di nazionalisti irlandesi, egli stesso uomo politico e agitatore "cartista" (movimento di carattere democratico-socialista che agitò l'Inghilterra [...] dal 1838 al 1848), nacque il 18 luglio 1794 e morì a Londra il 30 agosto 1855. Entrò nel parlamentoinglese nel 1832 per la contea di Cork. Fu anch'egli convinto partigiano dell'abolizione dell'unione parlamentare dell'Irlanda con l'Inghilterra, ...
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HOLDEN, Sir Isaac
Inventore e industriale inglese, nato a Hurlet, vicino Paisley, il 7 maggio 1807, morto a Oaknorth House, presso Keighley, il 13 agosto 1897. Inventò la macchina per pettinare la lana [...] queste sue invenzioni impiantò con Lister a Parigi nel 1848 una manifattura di lana, che ben presto divenne uno dei più forti organismi industriali del mondo, arrivando a occupare fino a 4000 operai. Nel 1865 entrò a far parte del parlamentoinglese. ...
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HEATHCOAT, John
Inventore inglese, nato a Duffied vicino a Derby il 7 agosto 1783 e morto a Bolham House, vicino a Tiverton il 18 gennaio 1861. Nel 1808 inventò una macchina capace di dare esatte imitazioni [...] questa sua invenzione impiantò un laboratorio a Doughborough e poi a Tiverton, impiegando, come forza meccanica, dapprima l'acqua, poi il vapore. Inventò pure molti utili processi per la manifattura della seta. Nel 1832 entrò al parlamentoinglese. ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] dall’accettazione di una dichiarazione dei diritti (1689), mirante a garantire i diritti del popolo inglese e a fissare i rapporti tra monarca e Parlamento.
Nel periodo compreso tra l’avvento di Guglielmo e quello della dinastia degli Hannover, si ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] la sua politica religiosa: legato a latere a vita (1524), egli si era attirato l'ostilità del parlamento antipapale e del clero inglese. Inoltre alla richiesta di E. perché sostenesse il suo divorzio da Caterina e gli consentisse di sposare Anna ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...