CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] messa in relazione con Bertrand, al servizio del sovrano inglese dal 1285 al giorno, in cui fu eletto vescovo di Comminges (1295). A Parigi egli presenziò sovente ai lavori del Parlamento in veste di procuratore del siniscalco della Guascogna.
La ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] fine di luglio, tuttavia, il G. non mise piede in Parlamento, perché ai primi di maggio, accompagnato da don G. Baracco, a tessere relazioni con vari personaggi della vita politica francese e inglese, tra cui A. de Tocqueville, reagì con la consueta ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , però, in una sconfitta e aggravò la latente crisi con gli Inglesi, presto alimentata dal loro appoggio all'opposizione dell'aristocrazia siciliana, che tramite il Parlamento era ferma nel combattere gli inasprimenti fiscali adottati da F., dalla ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] i mezzi e di rappresentarla in modo convincente. Già nell'agosto del 1563, dopo la cacciata degli Inglesi da Le Havre, davanti al Parlamento di Rouen aveva fatto dichiarare maggiorenne il figlio Carlo IX, nella convinzione che fosse più difficile ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] rientrò a Roma. Nelle elezioni del 18 maggio per il Parlamento romano era stato eletto deputato del collegio di Faenza e Russi , in 4 voll. (Firenze 1850-1853; Torino 1850-1853; trad. inglese di W. E. Gladstone: The Roman State from 1815 to 1850, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] non mancarono, ed una almeno merita ricordare: nell'Annual Register del 1767 fu E. Burke a parlare del Beccaria. Il maggior legista inglese di quell'età, W. Blackstone, ne fu profondamente influenzato. Tra il 1769e il 1807sette edizioni vennero ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] da lui dettate alla moglie Enrichetta Whiters, figlia di un pastore inglese, sposata nel 1857, che gli fu di aiuto e conforto tale proposta egli evitò l'errore di Dumas, che aveva parlato di "mezzo atomo di idrogeno", provocando le giuste critiche di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , ma faceva suo il principio derivato dalla tradizione costituzionale inglese, dell'onnipotenza parlamentare (da non confondere col parlamentarismo più avanzato). Il Parlamento doveva essere immediatamente convocato. Avrebbe voluto che il Gioberti ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] a Mussolini l'opportunità di un omaggio formale alla dignità del Parlamento, che indusse il D. a riprendere la presidenza.
Rimase di Vittorio Emanuele parve tirarsi indietro, forte del sostegno inglese. Solo verso la metà di aprile il governo ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di Napoleone III e il discorso di Vittorio Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida League, e dal D. per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di Roma; e, nell ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...