De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fratello di Luigi, consigliando che la «nota persona di cui parla nella lettera si astenga dal prendere parte al Congresso; in caratteristica operativa: più una banca d’affari, sul modello inglese, che non una banca di credito ordinario68. In effetti ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare unicamente ai fuorusciti inglesi e decise di mandare il Sega a Madrid in qualità di requisiti fissati dal concilio di Trento e che parlassero le lingue locali. La concessione si doveva scontrare ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 'incontro alla Sgurgola B. VIII ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma ripetendo il già detto nella 8 settembre.
Essa non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] costituzionale e la formazione di un primo Parlamento governato dalla destra storica furono gli eventi , ma i loro tentativi fallirono. Un parziale successo fu conseguito dall’inglese Mary Ward che nel 1609-1610 fondò a Saint-Omer nei Paesi ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di piegarli ad un ‘uso cristiano’ – tanto da poter parlare di ‘modernizzazione pastorale’3 – sono un chiaro esempio di apertura in latino e ritrasmesso in italiano, francese e inglese (l’allora monsignor Spellman si occupò della traduzione, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Italian Universities, Oxford 1909, di cui era parte la traduzione inglese di B. Labanca, Difficoltà antiche e nuove degli studi , Il modernismo italiano, cit., pp. 172-173, parla di «quaderni intitolati Esercizi di critica storica che poi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a Gioacchino da Fiore e a Francesco d’Assisi e ne parla come di una «triade» che «ha rappresentato il primo dove iniziò un’opera indipendente. Nel 1870 anche i battisti inglesi detti ‘Generali’ inviarono un loro missionario a Roma nella persona ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] consecutivi (1873, 1874) il sinodo invierà al re e al Parlamento parole di gratitudine per la «libertà religiosa di cui gode l 2007.
71 Ibidem, p. 18 (mia la traduzione dall’originale inglese).
72 Ibidem, p. 21 (idem per la traduzione).
73 Documento ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] proprio «il senso delle altezze», non era più capace di parlare all’anima «di Dio, dell’infinito, della fede, del . 101.
23 Il primo titolo della collana era quello dello scrittore inglese H. Belloc, L’anima cattolica dell’Europa (1927). Tra gli ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] figlio di Carlo V, Filippo II, e la cattolica regina inglese Maria Tudor (1554), poteva allora far leva su diverse contingenze in Francia, scontrandosi con la decisa opposizione del Parlamento parigino. Il Sant'Uffizio tornava allora sollecitamente a ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...