Jefferson, Thomas
Massimo L. Salvadori
Uno dei padri fondatori degli Stati Uniti
Jefferson è stato una delle maggiori personalità della storia statunitense. Prese parte alla Rivoluzione americana e [...] , Jefferson ebbe un’eccellente educazione. Divenuto avvocato, nel 1769 venne eletto al Parlamento della Virginia, e quando scoppiò la rivolta contro la dominazione inglese (Rivoluzione americana) Jefferson si schierò con i rivoluzionari. Nel 1775-76 ...
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Salisbury, Robert Cecil 1° conte di
Statista inglese (Londra 1563 ca.-Marlborough 1612). Figlio di William Cecil, lord Burghley, fu membro dei Parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. In quegli anni [...] stessi cugini, Antonio e Francesco Bacone: tuttavia riuscì a conservare la fiducia della regina e quando, dopo la dissoluzione del Parlamento del 1598, l’ex favorito Essex tornò (1599) dall’Irlanda, S. riuscì a farlo allontanare da corte e, di fronte ...
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Russell, John
Politico inglese (Londra 1792-Richmond, Londra, 1878). Deputato whig dal 1813, si distinse presto per le sue battaglie liberali, opponendosi nel 1817 alla sospensione dell’Habeas corpus [...] 1819 acceso sostenitore della riforma elettorale. Principale redattore del primo Reform act, che egli stesso presentò in Parlamento nel marzo 1831, promosse in seguito, come paymaster-general (giugno 1831), misure volte a eliminare le discriminazioni ...
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Durham, John George Lambton 1° conte di
Politico inglese (Londra 1792-Cowes, Wight, 1840). Esponente dell’ala radicale dei whig, lord del Sigillo privato (1828) e propugnatore sin dal 1821 della riforma [...] in patria dallo stesso governo, e D. fu costretto a dimettersi lo stesso anno. Difese la sua azione politica in Parlamento con un Report on the affairs of British North America, che espone i principi che avrebbero poi guidato la politica britannica ...
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Burghley, William Cecil, barone
Politico inglese (Bourne, Lincolnshire, 1520-Londra 1598). Eletto al Parlamento (1543), seguì dapprima le fortune del protettore del regno Somerset, ma, caduto questo, [...] fu incarcerato. Amico del conte di Warwick, divenne uno dei segretari di Stato di re Edoardo VI (1550). Servì poi fedelmente la regina Maria, accettando il ristabilimento del cattolicesimo, e all’avvento ...
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Cromwell, Thomas
Statista inglese (Putney 1485 ca.-Londra 1540). Da giovane viaggiò e soggiornò a lungo in Italia. Entrò nel Parlamento nel 1523; in seguito divenne il più influente consigliere del re [...] Enrico VIII, che lo nominò gran ciambellano nel 1534 e poi (1540) conte di Essex. Condusse con energia l’opera di soppressione dei monasteri e di confisca dei loro beni; e con la stessa energia tese a ...
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Harrison, Thomas
Politico inglese (Newcastle-under-Lyme, Staffordshire, 1606-Londra 1660). Repubblicano nella guerra civile, dopo aver combattuto nell’esercito parlamentare votò a favore della morte [...] dallo stesso Cromwell, sopraggiunto dalla Scozia (1651). A capo del Consiglio dei tredici dopo lo scioglimento del «Parlamento lungo» (1653), si oppose al protettorato di Cromwell. Più volte imprigionato, fu condannato a morte dalla Restaurazione ...
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Cromwell, Richard
Politico inglese (Huntingdon 1626-Cheshunt 1712). Terzogenito di Oliver, fu da questi nominato suo successore in punto di morte e tale proclamato nel 1658. Avversato dall’esercito, [...] di resistenza: ma la reazione improvvisa dell’esercito, che si ribellò alle disposizioni disciplinari del Parlamento, lo travolse. Poco dopo esercito e Parlamento (tornato a riunirsi il 7 maggio) si accordarono sulle sue dimissioni, costringendolo a ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] capo del governo riuscì a far approvare dal parlamento nel 1869 la soppressione della Chiesa di stato irlandese omerici, ma hanno scarso valore filologico e storico. Traduttore in inglese delle odi d'Orazio, fu inoltre un appassionato cultore di ...
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Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] grandi e complessi paesaggisti, iniziò nell'ambito della tradizione inglese della pittura di paesaggio: importante per la sua formazione vista dal Vaticano (1820, ivi); L'incendio del Parlamento (1834, acquerello, Londra, British Mus.; 1835, olio ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...