Denominazione generica, usata soprattutto in passato, di due grandi regioni, assolutamente distinte l’una dall’altra e accomunate nell’unico nome in conseguenza di un equivoco di navigatori e di geografi: [...] dell’India, dove aveva posto basi commerciali dal 1616, avendone alla fine la meglio. Nel 1784, un decreto del Parlamentobritannico (India Act, di W. Pitt) pose la Compagnia sotto il controllo del governo inglese, per limitarne l’autonomia e ...
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May, Theresa Mary. – Donna politica britannica (n. Eastbourne 1956). Laureata nel 1977 in Geografia allo St Hugh's College di Oxford, ha iniziato a lavorare presso la Banca d’Inghilterra come consulente [...] di opposizione interna e una fragilità strutturale dell’attuale assetto di governo. Dal gennaio al marzo 2019 il Parlamentobritannico si è comunque pronunciato per tre volte contro l'accordo con l'Unione Europea patteggiato dalla premier, che ...
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Strathclyde Regione storica della Scozia occidentale, abolita come regione amministrativa nel 1996, in seguito all’approvazione da parte del Parlamentobritannico del Local Government (Scotland) Act. [...] industrie metalmeccaniche, petrolchimiche, tessili, alimentari). Sviluppato il turismo. Centri importanti sono Glasgow, Clydebank, Ayr, Irvine.
Regno britannico della Scozia con capitale Dumbarton, nel 600 d.C. si estendeva dal Firth of Clyde entro l ...
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Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1736 - Charlotte County, Virginia, 1799). Eletto alla legislatura della Virginia (1765-74), sostenne la resistenza allo "Stamp Act" e il diritto delle colonie a [...] legiferare senza il controllo del parlamentobritannico; fu poi delegato al congresso continentale (1774-75) ed eletto alla convenzione della Virginia (1776), condizionò la dichiarazione d'indipendenza alla unione fra le colonie e all'amicizia della ...
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Settlement, Act of Legge («atto di disposizione») votata dal Parlamentobritannico nel 1701 per fissare i diritti alla successione al trono di Gran Bretagna e Irlanda, escludendone i membri cattolici della [...] famiglia Stuart. La legge stabilì che se Guglielmo III d’Orange e la cognata Anna, futura regina, fossero morti senza prole, la corona sarebbe dovuta passare alla principessa Sofia, elettrice e duchessa ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] dagli immigrati italiani, tedeschi, olandesi ma soprattutto britannici, che hanno colonizzato il paese a partire Sydney (1956, vinto da J. Utzon) o la costruzione del nuovo parlamento a Canberra (1985, arch. Mitchell, Giurgola e Thorp), è da ricordare ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] sua morte, nel 1909, quando i due rami del parlamento si trovarono in conflitto circa i progetti finanziarî del governo merito di E. di vedere come il vero pericolo per la potenza britannica non venisse più da Parigi o da Pietroburgo, ma da Berlino, ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902)
Marina EMILIANI SALINARI
Cesare PETTINATO
ZELANDA Popolazione (p. 73). - Secondo il censimento del 1945 la popolazione della Nuova Zelanda ammontava a 1.702.298 [...] lavoratori specializzati, provenienti quasi esclusivamente dalla Gran Bretagna e dal Nord Europa. L'8 dicembre 1947 il Parlamentobritannico, modificando la costituzione del 1852 e lo Statuto di Westminster, concesse alla Nuova Zelanda la libertà di ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] della Commissione d'inchiesta presentato nel novembre 1931 e la conseguente corrispondenza ufficiale presentata al parlamentobritannico nell'agosto 1932, rimandando sine die ogni mutamento costituzionale, ma intensificando sul posto pratiche misure ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] raccolte dei documenti di corrispondenza diplomatica che i Governi usano comunicare ai rispettivi parlamenti, rendendoli così di pubblica ragione. Il parlamentobritannico incominciò sul finire del regno di Guglielmo IV ad autorizzare la vendita al ...
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euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...