BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] progettò una coltivazione di cotone, con finanziamento di capitale britannico, per sopperire alla crisi dell'importazione dagli Stati Uniti. , a porre la candidatura per l'elezione al Parlamento nel collegio di Civitavecchia, dove godeva di una ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] tempo per studiare le istituzioni amministrative di quell'immenso dominio britannico.
Tra un viaggio e l'altro, intanto, il D Vittorio Emanuele III, fu inaugurato a Bengasi il primo Parlamento cirenaico. Va sottolineato.1 a questo punto, che tanto ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] ’, il fatto che il New York Times o il britannico Guardian non abbiano pubblicato le vignette di Charlie Hebdo, 20 gennaio. Per i primi 3 mesi del 2015, le statistiche parlano di 222 manifestazioni di islamofobia, divise in 56 azioni e 166 minacce ...
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Churchill, sir Winston Leonard Spencer
Statista inglese (Blenheim Palace, Oxford, 1874-Londra 1965). Fu uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi della prima metà del Novecento. Il suo nome [...] una parte di rilievo nella costituzione del mandato britannico in Palestina e nella concessione dell’autonomia all Caduto nelle elezioni del 1922 e rientrato (1924) in Parlamento nel Partito conservatore, fu nominato cancelliere dello scacchiere sotto ...
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Faysal I
(propr. Faysal ibn Husayn ibn ‘Ali al-Hashimi) Sovrano hashimita dell’Iraq (Ta’if 1883-Berna 1933), terzogenito di Husain ibn ‛Ali al-Hashimi, emiro della Mecca e pretendente al califfato sunnita [...] . divenne, nel 1913, rappresentante della città di Jeddah al parlamento ottomano; nel 1914, in missione a Damasco, ricevette il alla Francia il mandato sulla Siria con l’avallo britannico, con ciò stesso autorizzando l’intervento militare francese ...
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Irlanda, storia della
Francesco Tuccari
Un'isola divisa
L'Irlanda fu conquistata da popolazioni celtiche intorno al 4° secolo a.C. e sino al 12° secolo d.C. mantenne ‒ con la parentesi dell'occupazione [...] "); dall'altro lato, per l'iniziativa dello stesso governo britannico che, con il primo ministro William E. Gladstone, si quale l'Irlanda del Nord ottenne un'ampia autonomia e un parlamento dotato di poteri effettivi; nel 2005 l'IRA ha rinunciato ...
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Nepal
Stato dell’Asia meridionale. Diverse dinastie reali si succedettero fin dall’antichità nella regione dell’od. N., fra cui i Licchavi e i Malla. Nel 1769 il principato di Gorkha sotto Prithvi Narayan [...] esercito dell’India britannica con reparti di soldati (i cd. Gurkha). Dopo la fine del dominio coloniale britannico, il re (Jana andolan) che ottenne la reintroduzione di un Parlamento eletto su base multipartitica. Gli anni Novanta videro l ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] S. Berlusconi - l'Australia e, soprattutto, il tradizionale alleato britannico. Fu proprio T. Blair, enfatizzando l'imperativo etico dell' per l'Assemblea nazionale irachena e per il Parlamento si svolsero regolarmente e registrarono tassi altissimi ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] 30 elettivi, nonché il diritto di veto e quello di scioglimento del Parlamento da parte del capo dello stato. Nel 1957 fu introdotto un nuovo settembre 1951 furono allontanati tutti gli impiegati britannici. Nel corso della crisi vi furono violente ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] al complesso meccanismo della vita politica e parlamentare britannica e lasciavano ampia libertà di movimento ai ministri e il prezzo delle coscienze di tutti i suoi colleghi in parlamento. Con ciò il W. ebbe influenza nefasta nella maturazione ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
euroreferendum
(euro referendum), s. m. inv. Consultazione popolare sull’adesione di uno Stato all’Unione europea o sul suo ingresso nel sistema monetario europeo. ◆ [tit.] Gran Bretagna / euroreferendum [testo] Il Comitato britannico per...