MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] dello Stato in tutte le province delRegno, il che le permise di dialettica istituzionale italiana.
Unito in matrimonio con Amina . Cavriani - B. Rigobello, G. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, a ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] al quale era unito dal medesimo intento del 1812, sia pure riformata e adattata alle nuove condizioni politiche. Eletto deputato al parlamento Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ad Indicem; N. Valeri, La lotta politica in Italia dall'Unità al 1925, Firenze 1973, pp. 623, 653; G. Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, Roma 1971, II, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti delRegno ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] sempre rieletto al Parlamento fino al 1918. Nel 1907 e nel 1911, con l'introduzione del suffragio universale, fu speranza che il Trentino potesse essere unito all'Italia senza subire gli orrori sett. 1920 fu nominato senatore delRegno e il 23 nov. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del 1575, quando il fratello del re, François-Hercule, duca d'Alençon, si era unito Corona nelle questioni ecclesiastiche delRegno di Sicilia noto con il Francia. Quando, con decreto del 4 ott. 1580, il Parlamento di Parigi proibì la pubblicazione ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] la storia ecclesiastica e il diritto canonico, unito a quello per la polemica intorno al del Lavardin e la requisitoria e l'appello del procuratore generale delParlamento di Parigi del a proposito dell'investitura delRegno di Napoli. Nel gennaio ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] del nesso presente/passato; non meno importante l'altro dell'unitàdelRegno: con la ritrovata unione "questi due beatissimi regni il parlamento siciliano assai simigliante alle corti generali delregno di Aragona". Nella logica politica del grande ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] nozze e forse per un'assemblea o un parlamento. L'assenza del Ventimiglia e di Federico Chiaramonte determinò pero un rinvio Chiesa, sia l'ideale unitàdel Regnum Siciliae, entro il quale la Trinacria veniva riconosciuta come Regno a sé stante. Il ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] delparlamentodel "miglioramento e del perfezionamento umano il quale si accoglie nella dignità morale dell'uomo", che egli ricordava essere il vero scopo delle istituzioni politiche; lontano dal pensare all'unità nazionale, auspicava un regno ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] che lo vide deputato al Parlamento subalpino (1848-54) e quindi senatore delRegno sabaudo (1854) e d’Italia nell’aprile 1867: preferì dedicare le ultime energie a Venezia unita all’Italia, in qualità di presidente della commissione di studio ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...