PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] del titolo di chevalier banneret, che gli consentiva di essere invitato a partecipare al Parlamento.
Considerato nuovamente uno degli uomini di fiducia del re, Pessagno ebbe incarichi di war. The Angevin legacy 1250-1340, Oxford 1996, pp. 69, 99, 134- ...
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Gandhi, Indira (nata Nehru)
Gandhi, Indira
(nata Nehru) Politica indiana (Allahabad 1917-Nuova Delhi 1984). Appartenne a una «dinastia» che già con il nonno Motilal Nehru e il padre Jawaharlal Nehru [...] R. Tagore a Santiniketan (West Bengal), e poi a Oxford. Tornata in patria nel 1941, aderì al movimento nazionalista nelle tribunale di Allahabad giudicò G. colpevole di abuso d’ufficio nelle elezioni del 1971. La condanna la escludeva dal parlamento e ...
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Lenthall, William
Politico inglese (Henley-on-Thames 1591-Burford, Oxford, 1662). Speaker del Lungo parlamento (1640), occupò la carica durante la rivoluzione puritana e la guerra civile. Iniziata la [...] (1647); rimesso in carica da Th. Fairfax, esercitò virtualmente le funzioni di capo del governo fino allo scioglimento del Lungo parlamento (1653). Dopo la caduta di R. Cromwell (1659), preparò la restaurazione dinastica, sostenendo poi l’azione ...
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Scrittore politico inglese (Upton 1611 - Westminster 1677). Di famiglia aristocratica, studiò a Oxford e successivamente viaggiò a lungo in Europa prestando servizio militare nell'esercito del principe [...] . Nel corso della rivoluzione parteggiò per il Parlamento, ma conservò la sua amicizia personale a Carlo I che volle assistere durante la prigionia e fino all'esecuzione. Ammiratore di Machiavelli e di Hobbes, H. condusse una vigorosa e realistica ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] fino alla morte: le sue idee pansofiche già circolavano a Oxford nel 1637 per opera di S. Hartlib, il Pansophiae prodromus è del 1639, la Pansophiae diatiyposis del 1643, ampliamenti, nuove elaborazioni, polemiche si susseguirono negli anni seguenti ...
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Uomo politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478 - ivi 1535). Compiuti gli studî letterarî e giuridici a Oxford, fu membro delparlamento (1504); ricoprì poi varie cariche politiche e (1529) divenne [...] con Anna Bolena. Così, quando il re impose il giuramento dell'atto di successione, che oltre il riconoscimento del divorzio da Caterina d'Aragona e del matrimonio di Anna Bolena comportava la proibizione di ubbidire al papa (1534), T. M. rifiutò e fu ...
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Scrittrice islandese (Neskaupstadhur, Islanda orient., 1930 - Reykjavík 2004). Insegnante, giornalista, attiva nel movimento femminista islandese a partire dalla fine degli anni Sessanta e militante socialista, [...] e in antico inglese, e successivamente a Oxford (1952-53), dove seguì corsi di letteratura islandese antica. Membro delParlamento islandese (1971-79), si impegnò nelle principali associazioni culturali del suo paese.
Opere
Dopo aver pubblicato due ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] ebbe la diocesi di Durham. Presidente del Council of the North (1537), si occupò degli affari scozzesi e delle relazioni con la Francia; di sentimenti cattolici, ubbidì però a Enrico VIII, che tuttavia lo allontanò dal parlamento. Sotto Edoardo VI ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Wykeham 1324 - Winchester 1404). Segretario di re Edoardo III, fu cancelliere e vescovo di Winches ter (1367), spiegando opera riformatrice verso l'amministrazione e valorizzando [...] beni temporali. All'ascesa al trono di Riccardo II fece parte del consiglio di reggenza (1378-79). Si oppose ai nobili (1385) e fu membro del consiglio imposto dal parlamento a Riccardo II (1389). Liberatosi del consiglio (1389), Riccardo lo nominò ...
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Economista (West Meon, Hampshire, 1823 - Oxford 1890); pastore protestante, insegnò al King's College di Londra (1859) e poi a Oxford (1862); privato della cattedra (1868), abbandonò lo stato ecclesiastico [...] (1870) e si dette alla vita politica, entrando come liberale nel parlamento (1880-86). Dal 1888 tornò a insegnare a Oxford. Liberoscambista e fautore del movimento cooperativo, è noto soprattutto per la History of agriculture and prices in England ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...