MAZZARINO, Giulio Raimondo
Luigi Simeoni
Cardinale italiano e primo ministro di Francia, nato a Pescina (Aquila) il 14 luglio 1602, morto a Parigi il 9 marzo 1661. Egli continuò, sviluppò e realizzò [...] e del re, in un paese esaurito e stanco da trent'anni di agitazioni e di guerre. Così, fra la resistenza sempre più proterva del parlamentodiParigi, sostenuto dal malcontento di tutte le classi, e le concessioni del governo, che cede sperando ...
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GUASCOGNA (Guascogne; A. T., 35-36)
Emmanuel DE MARTONNE
Francesco COGNASSO
Antica provincia storica della Francia, limitata a N. e a E. dalla Gironda e dal corso della Garonna; a S. dai Pirenei e [...] i re d'Inghilterra come loro vassalli per i possessi del sud-ovest, deferirono ripetutamente le loro controversie al ParlamentodiParigi, sequestrando i feudi. Così la Guascogna fu occupata nel 1294 da Filippo il Bello e fu restituita solo nel ...
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PAOLO V papa
Rosario Russo
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552. Si diede alla carriera prelatizia dopo avere compiuto gli studî giuridici. Fu avvocato concistoriale, referendario dell'una [...] all'intransigenza. In Francia tale politica fu molto energica sotto la reggenza di Maria de' Medici: il papa protestò per la condanna pubblicata dal parlamentodiParigi del De Rege di J. Mariana; ottenne che E. Richer, che aveva attaccato il potere ...
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PRAMMATICA SANZIONE (pragmatica sanctio, o anche pr. generalitatis)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
È nella terminologia del basso Impero Romano (dal sec. V d. C. in poi) una costituzione imperiale che tiene un [...] e il clero francese: nel 1461 Pio II riuscì ad ottenerne l'aboli- zione da Luigi XI, ma il parlamentodiParigi rifiutò di registrare le lettere patenti del re; e non diverso esito ebbero le nuove lettere patenti che Paolo II e Sisto IV riuscirono ...
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MARIANA, Juan de
Mario Casella
Umanista, erudito e storico spagnolo, nato a Talavera nel 1535, morto a Toledo il 16 febbraio 1624. Entrato a diciotto anni nella Compagnia di Gesù e fatto il noviziato [...] il M.; la cui dottrina, che prospettava puri astratti principî, fu giudicata empia da parte dell'università e del parlamentodiParigi con la condanna dell'opera incriminata al rogo. Estremista nel dedurre dai principî etici e sociali che furono ...
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GODEFROY
Henry Patry
. Celebre famiglia di giureconsulti e di storici francesi, che risale al sec. XIV. I principali sono: Denis I, nato a Parigi nel 1549, da Léon Godefroy, signore di Guignecourt. [...] VII et Charles VIII, la sua edizione del Cérén onial français (Parigi 1649) vengono utilizzate ancora.
Denis III (1653-1719), figlio del precedente, storico. Avvocato al ParlamentodiParigi, "garde des livres de la Chambre des Comptes de Paris", fu ...
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LINGUET, Simon-Nicolas-Henri
Pubblicista, nato a Reims il 14 luglio 1736, morto a Parigi il 27 giugno 1794. Figlio di un professore esiliato come giansenista, diede presto prova d'ingegno e di singolari [...] du XVIIIe siècle, che, iniziate nel 1777, proseguirono con varie interruzioni (un numero fu arso per decreto del parlamentodiParigi) fino al 1792 con grande successo.
Tornato in Francia, fu arrestato e condotto alla Bastiglia (27 settembre 1780 ...
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ROLLAND d'ERCÉVILLE, Barthélemy-Gabriel
Ernesto CODIGNOLA
Nato nel 1734, morto a Parigi il 20 apriie 1794, fu uno fra i più eminenti uomini politici e membri dei "parlamenti" di Francia, presidente [...] è stato certamente il Compte rendu des papiers trouvés chez les Jésuites, presentato dal R. alle camere riunite del parlamentodiParigi il 13 maggio 1768 e pubblicato nel 1770: in esso sono esposte le linee fondamentali del nuovo indirizzo che i ...
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VERVINS (A. T., 32-33-34)
Rosario Russo
Cittadina della Francia nord-orientale, nel dipartimento dell'Aisne, in posizione dominante la vallata del Chertemps. Nel 1931 contava 2960 abitanti.
Il trattato [...] , non però per mezzo delle armi, ma con mezzi pacifici: poiché il ParlamentodiParigi non avrebbe mai decretato una tale cessione, si escludeva, così, la possibilità che la Spagna si annettesse la Borgogna. Quindi, in realtà, Filippo II rinunciava ...
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LA CHALOTAIS, Louis-René de Caraduc de
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Rennes il 6 marzo 1701, morto ivi il 12 luglio 1785. Giurista di grande merito e procuratore generale al parlamentodi Bretagna, [...] del d'Aiguillon e dei gesuiti. Il parlamentodiParigi, malgrado la dichiarazione del re di non poter tollerare la formazione "d'un corps imaginaire" che pretendeva di rappresentare il paese e di tutelare i principî, fece causa comune con quello ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...