BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] del 1602 Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel ParlamentodiParigi l'8 marzo 1604 e nel Grand Conseil il 16 ott. 1619 (Parigi, Arch. Nat., X 1ª 8645, ff. 136v-138v, e V5 1229, ff. 67r-68v). Nel 1612 fu ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] la regina stessa fu costretta a pregare il Bonciani di non occuparsi più di lei. La situazione peggiorò in seguito al processo intentato dal parlamentodiParigi contro la marescialla d'Ancre accusata di stregoneria, processo che terminò, come è noto ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] cattolici avrebbe contribuito anche il voto degli ugonotti. La decisa opposizione del clero francese e di molta parte del ParlamentodiParigi e di quelli delle province, spalleggiata da Roma attraverso il B., per impedire la pubblicazione dell ...
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Orleans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d'
Orléans, Louis-Philippe-Joseph di Borbone duca d’
(detto Philippe-Égalité) Figlio (Saint-Cloud 1747-Parigi 1793) di Louis-Philippe (1725-1785), divenne [...] a Lafayette, reduce dall’America. Acquistò poi influenza politica divenendo gran maestro di tutte le logge massoniche di Francia. Nel 1787 prese le parti del ParlamentodiParigi in lotta contro i ministri del re, che lo punì confinandolo nelle sue ...
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Viete
Viète François (Fontenay-le-Comte, Loira, 1540 - Parigi 1603) matematico e uomo politico francese. Figlio di un agiato procuratore, studiò diritto presso l’università di Poitiers; nel 1560 si iscrisse [...] del re Enrico iii e divenne nel 1582 maître des requêtes al parlamentodiParigi, nonché consigliere speciale di Enrico di Navarra, il futuro Enrico iv (con l’incarico di decifrare i dispacci che il governo spagnolo inviava attraverso la Francia ai ...
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communes senegalesi
Nome dato alle città della costa del Senegal in cui, durante l’amministrazione coloniale, gli autoctoni vennero equiparati ai cittadini francesi. Saint-Louis, Gorée, Rufisque, porti [...] e i loro abitanti, chiamati originaires, divennero cittadini francesi con il diritto di eleggere un proprio rappresentante al ParlamentodiParigi. A lungo strumenti di politici bianchi e meticci, nel 1914 gli originaires elessero per la prima volta ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Puglia rossa. La Parma del Mezzogiorno, parlava del "nostro pensoso Di Vittorio, il padre dei giovani sindacalisti, tornò a Parigi, in una situazione di apparente isolamento dal nuovo centro estero. Da una testimonianza di Negarville apprendiamo ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] nostri insegnanti durante gli anni di studio, né i media ci hanno mai parlatodi questo incidente». La lettera proseguiva di Changi, in grado di accogliere una portaerei, verrà basata una squadra dell’US Navy. La Malaysia si è rivolta a Parigi per ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] Parigi. In quell'anno sposò Cristina Ruffo dei principi di Scilla, vedova di Giuseppe Piccolomini principe di Villareale e duca di dall'imperatrice Maria Teresa figlia dei reali di Napoli (ne parla Maria Carolina in una lettera dell'aprile 1795 ...
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di Mario Telò
Le misure anti-crisi degli anni 2008-14 hanno avuto come scopo la correzione dell’asimmetria iniziale tra l’Unione monetaria spettacolare decisa con il Trattato di Maastricht del 1992 (comparabile [...] e sostituirlo con un quadro normativo rafforzato. Il parlamento europeo, nel settembre del 2010, ha dato nel dicembre 2009 tra Commissione e stati membri, di installare l’Eba a Londra, la Esma a Parigi e la Eiopa a Francoforte sul Meno. Le ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...