Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] nazionale ha senso parlare, se non proprio di una letteratura egiziana dotata di tratti peculiari, di scrittori egiziani. della dama Takushit e della principessa Karomama (Parigi, Louvre). Le tombe di questo periodo trovano una nuova collocazione all ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ha consentito alla coalizione di governo di conservare la maggioranza in parlamento e a Tusk di permanere in carica, divenendo ). I maggiori centri dell’emigrazione furono in Europa Parigi e Londra, dove gli scrittori fuoriusciti pubblicavano su ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] tentativo di dramma espressionista da parte di S. Borberg non si può parlaredi rinnovamento sino Erichsen e J. Juel sono eleganti ritrattisti; rilevante l’attività di C.W. Eckersberg, formatosi a Parigi presso J.-L. David, e dei suoi seguaci V. ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] in Tasmania. Nel 1853 il Parlamento inglese decise di istituire un Consiglio legislativo e un di valorizzare le nuove tendenze del settore.
L’arte in Australia ha mantenuto a lungo un carattere conservatore: anche compiendo i propri studi a Parigi ...
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Secondo presidente degli Stati Uniti (Braintree, Massachusetts, 1735 - Quincy 1826). Insegnante, poi (1758) avvocato, s'interessò di questioni costituzionali e nel Novanglus, or history of the dispute [...] che le colonie non avevano mai riconosciuto l'autorità del parlamento britannico nei loro affari interni. Dal 1774 al 1778 diplomatiche in Europa (1779: Parigi; 1780: L'Aia, ove stipulò un trattato di amicizia e di commercio con l'Olanda; 1785 ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] (da T. parte la linea ferroviaria per Modane e Parigi). Nel dicembre 2009 è divenuto operativo il collegamento ferroviario fu promulgato l’11 giugno dopo l’approvazione del Parlamento, malgrado l’opposizione di Garibaldi.
(6827 km2 con 2.243.382 ab. ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] , in ossequio alla presa di posizione del Parlamento contro l’ingresso di armi atomiche nel paese. Dopo la scultura, H. Gerdur, J.G. Arnason. Errò, trasferitosi a Parigi, offre una visione personale del surrealismo. Dopo lo scioglimento del gruppo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] stretta relazione tra questi sedimenti e quelli del Bacino diParigi fece pensare che il mare che si stendeva su quest può né vuole lasciar mano libera alla rivale nei ducati. Si parladi compensi; si fa cenno anche d'una garanzia prussiana per la ...
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Figlio primogenito della regina Vittoria d'Inghilterra e di Alberto-Francesco-Augusto, principe di Sassonia-Coburgo e principe consorte d'Inghilterra, nacque a Londra il 9 novembre 1841. Frequentò successivamente [...] di politica interna del suo regno si produsse poco prima della sua morte, nel 1909, quando i due rami del parlamento giro d'Europa con un breve soggiorno a Parigi, dove covavano ancora i risentimenti di Fashoda. Egli seppe attutirli ponendo le prime ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] dalla disonestà amministrativa all'assenza di misure che consentissero al Parlamentodi recuperare i poteri perduti, all a una produzione di genere. Aperto dalla distribuzione nel paese di film stranieri quali Ultimo tango a Parigi e Arancia meccanica ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...