Figlio di Carlo di Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] essere stato già riconosciuto come tale in più di un luogo sin dalla morte di Enrico III (agosto 1589), egli era proclamato ufficialmente re di Francia, col nome di Carlo X, il 21 novembre 1589 dal ParlamentodiParigi, che nuovamente il 5 marzo 1590 ...
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. In favore di Enrico di Lorena, figlio maggiore di Carlo di Lorena, duca di Magonza, Enrico IV aveva eretto a ducato, conferendo al titolare anche la dignità di pari, le baronie di Aiguillon, Montpezat, [...] giugno e nel novembre del 1764, gli Stati indirizzarono al re delle rimostranze contro di lui, accusandolo di malversazioni e di infedeltà. Il ParlamentodiParigi, intanto, iniziò un processo contro l'A., cominciando col sospenderlo dalla Paria. Ma ...
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Nata il 22 settembre 1601 da Filippo III re di Spagna e da Margherita d'Austria-Stiria, sposò il 25 dicembre 1615 Luigi XIII, re di Francia; ma solo il 5 settembre 1638 diede alla luce Luigi XIV e, il [...] si manifestò nelle limitazioni poste alla reggenza di A., con un Consiglio che doveva decidere, a maggioranza, di tutti gli affari. Ma la regina fece cassare dal parlamentodiParigi queste disposizioni. Mantenne tuttavia al governo il card. Giulio ...
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Regione della Francia di SO., compresa nella Guascogna, e limitata a N. dall'Astarac e dall'Armagnac, a E. dall'Adour, a O. dalla valle d'Ossau e del Béarn. Per la maggior parte è ora compresa nel dipartimento [...] debolezza del potere regio, ottenne la Bigorre, con riserva di vassallaggio, in virtù di lettere patenti di Carlo VII del 18 novembre 1425. Questa cessione fu confermata dal ParlamentodiParigi, nella seduta tenuta a Poitiers nel 1429.
Da allora ...
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Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] dalla decisione del ParlamentodiParigi del febbraio 1317, fu proclamato re il più prossimo parente di Carlo IV secondo la linea mascolina, cioè Filippo di Valois, figlio ed erede di Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello. Veramente ...
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. Famiglia francese originaria della Touraine Nel corso del sec. XV, varî membri della famiglia arrivarono a posti importanti: Bertrand fu notaio e segretario di Carlo VII; un altro figlio, Jean il giovane, [...] . nella loro chiesa S. Francesco con le stigmate (1521), da essi fu citato davanti al parlamentodiParigi, che più volte l'aveva ammonito, umiliato e minacciato. Però, protetto sempre da alti personaggi, non si arrivò mai a condannarlo. Dovette ...
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Nato a Bar-sur-Aube il 18 marzo 1797; morto a Parigi il 15 marzo 1865. Figlio del conte Jacques-Claude (v.), il noto prefetto napoleonico, ebbe anche lui, più per influsso del nome paterno che per deciso [...] medievale e delle istituzioni medievali francesi. Con l'edizione degli Olim, i più antichi registri a noi giunti del ParlamentodiParigi (edizione che lo tenne occupato dieci anni: 1839-1848); con quella delle Assises de Jérusalem (1841-1843); del ...
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Uomo di stato francese, nato il 18 giugno 1719, morto a Parigi l'8 maggio 1785. Avviato alla carriera militare, ebbe adito alla corte di Luigi XV, dove si guadagnò la protezione della marchesa di Pompadour, [...] parte del clero francese, più o meno intinta di giansenismo, che dichiarava di appellarsi contro la bolla papale Unigenitus ed era sostenuta dal ParlamentodiParigi. Ma poiché la maggioranza del clero tendeva ad escludere dalla . comunione romana ...
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FOUQUIER-TINVILLE, Antoine-Quintin
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Hérouël (Aisne) il 10 giugno 1746, ghigliottinato a Parigi il 7 maggio 1795 (18 fiorile, anno III). Studiò [...] diritto, fu avvocato al parlamentodiParigi e dal 26 gennaio 1774 procuratore allo Châtelet, carica che rivendette nel 1783. Scrisse versi in onore di Luigi XVI, ma, scoppiata la Rivoluzione, partecipò ad alcune delle prime grandi agitazioni, finché ...
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Cardinale, gran cancelliere di Francia, nacque a Milano il 2 febbraio 1507 (secondo altri nel 1506 o 1509), da nobile famiglia. Il padre Galeazzo era ambasciatore del duca di Milano alla corte imperiale; [...] gli studî e si laureò in legge. Francesco I lo creò consigliere del parlamentodiParigi; Enrico II lo nominò soprintendente della giustizia, presidente del senato di Torino e poi luogotenente generale nel governo del Piemonte. Restituito questo ai ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...