FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] dalle squadre fasciste.
Fu un periodo di dure lotte, che gli costarono due denunce Rodano nel 1939. A Parigi lavorò al giornale La 1946, s. v.; I deputati e senatori del secondo Parlamento repubblicano, Roma-Milano-Catania, 1954, p. 453; Panorama ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] di permanenza presso il centro di raccolta per emigrati a Mâcon, si stabilì a Parigi, ove poté condurre una vita dignitosa in virtù di "Italiana", F. Ercole, Gli uomini politici, II, p. 244; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, sub voce. ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] erano state rioccupate, fu eletto deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Pianello (Piacenza), ma si dimise subito in Piemonte dal provvedimento di grazia, condannato e costretto all'esilio, fu per qualche tempo a Parigi e poi in Belgio, ...
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MARTINI, Enrico
Pier Angelo Gentile
MARTINI, Enrico. – Nacque a San Bernardino (ora frazione di Crema) il 18 apr. 1818 dal conte Francesco e dalla contessa Virginia Giovio Della Torre. Allievo a quattordici [...] centro dell’attenzione pubblica allorché accompagnò U. Rattazzi a Parigi per la visita all’imperatore Napoleone III. Nel pp. 185-190; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 631 s.; Storia di Milano, XIV, Milano 1960, ad ind.; ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] -54).
Intanto, nel 1853, l'A. entrava come rappresentante di Avigliana in Parlamento, dove doveva sedere per la V e la VI legislatura, sino 'Italie (uscito a Parigi nel febbraio 1859) e Le Pape et le congrès (uscito a Parigi nel dicembre dello stesso ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] da Del Duca nel periodo trascorso a Parigi. Fu direttore amministrativo del settimanale L' cura di Presenza culturale, Avezzano s. a. Vedi inoltre: I 556 deputati alla Costituente, Roma 1946, p. 183; I deputati e senatori del primo Parlamento ...
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SAVARESE, Roberto
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 4 dicembre 1805 da Luigi, magistrato della Corte dei conti, e da Marianna Winspeare.
Fu avviato agli studi dallo zio materno Davide, avvocato fiscale, [...] deputato al Parlamento. Sorpreso e sfiduciato nei confronti della politica regia meditava di rinunciare alla a Pasquale Stanislao Mancini, Pisanelli e Antonio Scialoja, quindi a Parigi, dove incontrò Vincenzo Gioberti, Daniele Manin e Guglielmo Pepe. ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] di grazia fatta da Manzoni il 2 aprile 1810 nella chiesa di S. Rocco a Parigi, episodio che Manzoni non smentì mai, né nella lettera di provinciali, l’abolizione del voto segreto in Parlamento, il decentramento amministrativo, la diminuzione nel ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] di costituire una sorta di agenzia della S. Sede a Londra. L’invio di Rossetti in Inghilterra fu deciso all’inizio del 1639. Partì da Roma il 10 giugno, raggiunse Parigi esponenti del Parlamento fecero circolare voci circa una congiura di matrice ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] Cecchina, e in almeno un’occasione, nel 1844, si recò a Parigi e a Londra, prendendo contatti con la rete mazziniana. All’inizio carica di sindaco di Varallo Pombia, e per tre legislature (II, III, IV) rappresentò il collegio di Intra al Parlamento ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...