GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] , ed anche per essere libero nel parlare ai ministri della corte e al re medesimo"). Seguono i puntuali e gustosi ritratti dei due segretari di Stato, Ch. Talbot, conte e duca di Shrewsbury, e il signor di Vernon, per concludere con i due favoriti ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici a Parigi, nel 1865 si iscrisse alla facoltà di legge dell'università di v.Franchetti Hallgarten Alice; A. Appari, L. F., in Il Parlamento italiano, VIII, 1909-1914, Da Giolitti a Salandra, pp. 310 ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] 1860 al 1870 visse tra Torino, Firenze e Parigi, occupandosi di affari. Come molti esuli si estraniò dai più biogr. universale, Torino 1888, III, pp. 226 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 450 s.; G. Casati, Diz. degli ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] si recò a Parigi, a frequentare i corsi di quella brillante facoltà medica. Conseguito il titolo di primario chirurgo a fu eletto deputato al Parlamento.
In quel tempo gli venne offerta una cattedra presso la facoltà medica di Roma, ma declinò ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Matteo
Francesco Panarelli
– Presunto autore di una compilazione cronachistica in volgare della seconda metà del XIII secolo, i cosiddetti Diurnali, che coprono un arco di ventuno anni, dagli [...] passare prontamente sul carro del vincitore: infatti sarebbe stato eletto sindaco di Giovinazzo e avrebbe partecipato al «general parlamento» che si tenne l’anno seguente nella città di Napoli per ordine di re Carlo I d’Angiò, nel 1266, o meglio nel ...
Leggi Tutto
FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] egli fu eletto deputato per il collegio di Torino. Intervenne poco in Parlamento, anche perché il suo mandato finì con Parigi, collaborò per alcuni mesi al quotidiano antifascista Il Corriere degli Italiani. Invitato poi dagli ambienti antifascisti di ...
Leggi Tutto
RICCI, Vincenzo
Bianca Montale
RICCI, Vincenzo. – Nacque a Genova il 17 maggio 1803, secondogenito del marchese Gerolamo e di Maria Causa.
Fin dai suoi scritti giovanili rivelò vasti interessi classici [...] Genova, a suo parere trascurati. Il conte Camillo Benso di Cavour lo ebbe nemico implacabile, lo giudicò mediocre e ricambiò la sua avversione. Voce autorevole della sua città in Parlamento, vi intervenne su problemi del porto, del commercio, della ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] e delicate incombenze. Il B., dopo essersi perfezionato a Parigi all'Ecole des Mines, entrò nel Corpo reale delle nel 1867 dal Ferrara e quindi approvato dal Parlamento, si basava sulla possibilità di accertare, mediante un congegno meccanico, la ...
Leggi Tutto
ROMAGNESI, Marc’antonio (Magnifico e Pantalone)
Leonardo Spinelli
– Capostipite di una longeva famiglia di comici dell’Arte, nacque a Ferrara alla metà degli anni Settanta del Cinquecento.
La prima notizia [...] Re Christianissimo, publicata nel Parlamento, nel quale si ritrovò il giorno 8 di gennaro 1634. Ricchiamando il duca notizia certa sull’attore. Probabilmente seguì la moglie a Parigi nel 1644 lavorando con Domenico Locatelli (Trivellino) e Tiberio ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] parlò con la massima stima nell'Esame su le accuse contro V. Monti), l'A. si recò (settembre '97-gennaio '98) presso Napoleone Bonaparte, prima a Rastadt, poi a Parigi, per perorare la "liberazione" di Roma. Occupata alfine questa città dalle truppe ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...