BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] di avvocato fiscale, nel 1849 il B. veniva nominato dal governo sardo segretario di legazione a Parigi ). Rieletto al Parlamento, dopo ballottaggio, nelle elezioni del febbraio 1861 per i collegi di San Benedetto del Tronto e di Melegnano, il ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] si trasferì a Parigi, insieme con la famiglia. Tornato in Italia nel 1852, fu chiamato come professore di retorica a Cagliari, pubblicò col titolo di Protolessico (Torino 1854). Nel 1857 compose il poema didascalico Il Parlamento, in cui esporieva ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei Caputo e molti altri scampati alla polizia borbonica; si recò quindi a Parigi, ove rimase pochi mesi, facendo poi ritorno in Italia, per ...
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FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] e ai deputati francesi. Compì anche un breve viaggio a Parigi, incontrando il ministro degli Affari esteri J. Bastide.
Nel il F. cercò di favorire l'ingresso di deputati trentini nel Parlamento italiano, appoggiando l'elezione di G. Canestrini e del ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] da anni al servizio di Enrico VIII.
Nell'ottobre del 1529 giunsero al C., che si trovava a Parigi, le credenziali inviate dal Enrico VIII che incaricò il C. di comunicare a Roma il rifiuto del Parlamento inglese ad offrire aiuti contro Solimano per ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] il 26 marzo 1320 e il 19 dic. 1321 sono citati tutti e tre in due atti del parlamento parigino -, se una lettera di un certo Giachino inviata da Parigi in data 8 sett. 1314 a "Baldo Fini e fratelli in Firenze o dove fossono" non dimostrasse invece ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] 1893 tra i deputati deplorati dallx commissione- parla-mentare, dei- Setteper rinnovo di effetti cambiari permanenti. Il B. lasciò allora Roma e si stabili a Parigi, dove sposò la marchesa di Bonn2val. Rientrato in Italia e ritiratosi definitivamente ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...