Uomo politico, scienziato e generale (Chambéry 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di geometria descrittiva, meccanica e scienza delle costruzioni [...] di Torino; si occupò attivamente di varie questioni di scienza delle costruzioni, in partic. di elasticità enunciando il principio "del minimo lavoro". Nel 1848 fu eletto deputato al parlamentodi Ancona pace di Vienna di Mentana. Fu poi incaricato di ...
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Uomo politico francese (Parigi 1714 - Thuit, Les Andelys, 1792), figlio di René-Charles. Consigliere (1733), poi primo presidente del parlamento (1763), nel 1768 divenne cancelliere di Francia e, d'accordo [...] Luigi XV, iniziò la lotta contro i parlamenti (28 nov. 1770: editto di regolamento e disciplina), sino a riformarli radicalmente autorità regia, secondo linee direttive che in materia di organizzazione giudiziaria trovarono conferma, in una più ampia ...
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Prelato e uomo politico francese (Parigi 1727 - Sens 1794). Vescovo di Condom (1760), arcivescovo di Tolosa (1763), amico degli enciclopedisti, accademico di Francia (1770), fece costruire il canale di [...] Nominato, grazie anche alla protezione della regina Maria Antonietta, capo del Consiglio di finanza, e dall'agosto 1787 primo ministro, non riuscì a vincere l'opposizione del parlamento e, convocati gli Stati generali l'8 ag. 1788, dovette poco dopo ...
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Patriota e uomo politico (Pizzo di Calabria 1809 - ivi 1885), figlio di Domenico; fondò a Napoli, con L. Settembrini, la setta dei Figliuoli della Giovine Italia, e fu perciò arrestato (1839) e trattenuto [...] nel 1846. Deputato al parlamento napoletano (1848), dopo il 15 maggio fu uno dei capi della sollevazione calabrese. Condannato a morte dal governo napoletano, partecipò alla difesa di Roma, e riparò poi a Londra e a Parigi. Nel 1860 raggiunse ...
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Uomo politico (Parigi 1876 - Mentone 1945). Funzionario statale, svolse attività giornalistica e fu deputato dal 1914 al 1924. Sostenitore di G. Clemenceau, nel 1919 collaborò con quest'ultimo alla redazione [...] del trattato di Versailles, divenendo poi ministro delle Regioni Liberate (1919-20). Rieletto in parlamento nel 1926, fu varie volte ministro (dei Lavori pubblici 1926-28, degli Interni 1928-30, dell'Agricoltura 1931-32, e degli Esteri 1932), e due ...
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Uomo politico francese (Parigi 1877 - ivi 1932); deputato al parlamento (1910), sottosegretario di stato alla Guerra, si arruolò volontario allo scoppio della guerra 1914-18, e rimase ferito (1914) a Verdun. [...] Ministro della Guerra (1922-24 e 1929-32), ha legato il suo nome alla linea fortificata permanente lungo la frontiera orientale della Francia ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] ; Alessandro (v.); Fabio (v.); Camillo (1813-1882), economista e scienziato; Francesco (1810-1878), deputato al parlamento (1853-57), e, del ramo dei P. di Priola, Emilio (v.). La famiglia è ancora fiorente in varî rami, tra i quali uno ungherese. ...
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Filologo e scrittore tedesco (Hanau, Assia, 1785 - Berlino 1863), fondatore della germanistica. Studiò diritto all'università di Marburg, apprendendo ben presto, anche a seguito dell'ammaestramento impartitogli [...] quelle storiche. A Parigi nel 1804, tornò in Germania l'anno successivo, e ottenne il posto di bibliotecario reale a 1848, quale deputato al parlamento nazionale di Francoforte. Ma ciò nonostante quelli furono anni di importanti realizzazioni e ancor ...
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Statista, poeta e filosofo inglese (Eyton-on-Severn 1583 - Londra 1648). Volontario nell'esercito del principe d'Orange (1614), ambasciatore a Parigi (1619) , diede importanti contributi alla storia del [...] Carlo I ed Enrichetta Maria di Borbone; richiesta di appoggio francese all'elettore palatino). Membro del consiglio reale per la guerra (1632), abbandonò durante la guerra civile la causa del re e si sottomise al parlamento (1644).
Opere e pensiero ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] Parigi nel 1972, dove ha insegnato Scienze politiche all’Università di Paris-Vincennes e alla Sorbona divenendo intellettuale di Commissione Giustizia del Parlamento europeo, ha fornito un sostanziale contributo all'abolizione della pena di morte in ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...