MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] di provvedimento. Fu questo uno dei fattori della sua elezione al Parlamento del Regno nel primo collegio di cui trasmetteva al ministero il trattato del Bardo, concluso tra il governo diParigi e quello del bey il 12 maggio 1881: "sebbene non si dica ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] ancora in Italia non si parlava quasi di genetica (Contributo allo studio diParigi, presidente della World's Poultry science Association, medaglia d'oro del Consiglio nazionale delle ricerche, dottore honoris causa delle Università di Boston e di ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] padre Gaetano. Nel 1878, nell’ambito dell’Esposizione universale diParigi, Tito Pasqui fu membro e segretario della giunta forlivese e nel marzo 1898 entrò in parlamento in rappresentanza di Forlì in occasione di un'elezione suppletiva, che tuttavia ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] affari, ed in particolare l'incarico di corrispondente della "Rothschild Frères" diParigi, facevano del B. un naturale sede parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843-1861), a cura di E. Rossi e G. P. ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] avvocato generale del Parlamentodi Rouen, perché Enrico IV voleva rimpolpare la nobiltà di toga per J.-F. Niceron, Mémoires pour servir à l’histoire des hommes illustres, XVII, Parigi 1732, pp. 238-244; F.-C. Louandre, Biographie d’Abbeville et ses ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] della Salpêtrière diParigi, diretta da J.-M. Charcot, successivamente la clinica delle malattie nervose e mentali di Halle, per la XXV legislatura dal collegio di Teramo nella lista dei combattenti. In Parlamento non si iscrisse, tuttavia, al ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] la imposta proporzionale, l'esclusione dal Parlamentodi rappresentanti dell'amministrazione - e combattendo di corte, viveva tra Calvi, in Corsica (membro del Consiglio generale dell'isola, nel 1864 ne diveniva presidente), e Auteuil, presso Parigi ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] ministro F. Cordova, il quale lo chiamò nella redazione de Il Parlamento (1853-54), il giornale voluto da C. Cavour per sostituire politica. Ottenne invece di far parte della delegazione italiana all'Esposizione internazionale diParigi (1867) per l ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] , il Giornale storico della letteratura italiana e la Rivista italiana di scienze, lettere ed arti di Torino, e la Gazette des Beaux-Arts diParigi. I molti suoi scritti minori (la bibliografia del C. comprende 225 numeri) sono per lo più contributi ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] anni e antipatie diffuse nell'ambiente colto di Torino. Fu comunque eletto al Parlamento subalpino per sei legislature dal 1849 al li C. presentò le sue ricerche all'Accademia delle scienze diParigi nel settembre del 1844 e nel giugno del 1846 e ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...