FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] che parlavadi détente e proponeva di cercare la sicurezza della Francia nell'arbitrato e nel disarmo, e di riprendere 20 luglio 1926), e mentre si svolgevano per le vie diParigi dimostrazioni ostili. Ma intanto, s'erano domate le insurrezioni nel ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] rapporti e aspetti legati agl'interessi economici della città. Tali sono, per es., i vasti diritti che il Parloir aux bourgeois diParigi (il quale per altro aveva scarsissimo potere nella città stessa) esercitava su una buona parte del corso della ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] antica filiazione dell'università diParigi: forse nato da una migrazione di studenti inglesi da Parigi avvenuta nel 1167 o 1168 lezione e quello dell'esercitazione. Nella prima, il professore parla ex cathedra; nella seconda (che ha quindi luogo per ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] reazione classicheggiante attuale, culminante nel grandioso Parlamentodi Helsinki di Johan Sirén, terminato nel 1931.
Mentre suoi studî, si fu trasferito nel 1874 a Parigi. Fra i rappresentanti di questa scuola d'impronta francese figurano, fra tanti ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] E, ad impresa compiuta, pubblica nel 1357, nel Parlamentodi Fano e per tutti gli stati della chiesa, le famose 72; 382-408; A. Luchaire, Innocent III, Rome et l'Italie, Parigi 1904; G. Ermini, La libertà comunale nello stato della chiesa (1198-1367 ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] sollevarono nell'Oberland Badese, appoggiati dalla legione tedesco-democratica diParigi, condotta dal poeta Georg Herwegh; ma il moto che il re di Prussia Federico Guglielmo IV rifiutò la corona imperiale e il parlamentodi Francoforte si sciolse ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] di violenta opposizione contro il governo di van Zeeland e nelle elezioni del 24 maggio 1936 conquistò un numero di seggi in parlamento legge del 16 agosto 1922 approvante la convenzione internazionale diParigi (13 ottobre 1919) e dal decreto reale ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] . Ma più grandiosa riuscì la successiva esposizione internazionale diParigi (1867) intesa a mostrare la prosperità e la all'esposizione di Barcellona in un momento di tensione diplomatica con la Spagna, non avendo il parlamento francese autorizzato ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] alla giustizia in materia ambientale, e della Convenzione diParigi, del 16 nov. 1972, riguardante la protezione di approvazione dei piani paesaggistici. A seguito dell'atto di ratifica della Convenzione europea sul paesaggio da parte del Parlamento ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] il sorgere quasi dappertutto di nuove industrie (talora si potrebbe pur parlaredi grande industria), spesso dalle 'Ancien Régime de France, Parigi 1926. Per le idee politiche dell'età dell'assolutismo, v. la profonda analisi di F. Meinecke, Die Idee ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...