CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] peraltro dal Belmonte e dal Bentirick, di presentare al Parlamento un progetto di costituzione già pronto: ciò per evitare tergiversazioni accentuandosi dopo la morte del Belmonte, avvenuta a Parigi nell'ottobre 1814, e le quasi contemporanee nuove ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] sovrano). A questo scopo nell'agosto 1848venne mandato a Parigi A. La Marmora, per convincere qualche generale francese (si del '49 e la firma del trattato di pace avevano scatenato in Parlamento dure polemiche verso la passata amministrazione della ...
Leggi Tutto
Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] passo in suo favore fu effettuato da Parigi dal gen. Vaillant: il 19 giugno 1853 (Arch. Segr. Vat., Segreteria di Stato, a. 1853, rubrica 210, fasc 13 gennaio e indirizzata Ai deputati romani al Parlamento, il C. faceva un quadro deprimente della ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] sue dimissioni a seguito di accese polemiche, i cui echi si erano fatti sentire anche in Parlamento, sulla conduzione della Società passato politico, fosse in grado di ristabilire rapporti amichevoli con Parigi e sviluppare le relazioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] moti mazziniani di quell'anno, riparò a Parigi e a Londra. Rientrò in Italia nel 1859 per arruolarsi, col grado di capitano, tra più di una volta, a porre la candidatura per l'elezione al Parlamento nel collegio di Civitavecchia, dove godeva di una ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] G. fu inviato con G. Carcano a Parigi, in veste di ministro degli Esteri del governo provvisorio, per incarico per dedicarsi alle elezioni politiche. Eletto al Parlamento italiano come deputato di Asola, sedette nei banchi della Destra dal 1860 ...
Leggi Tutto
BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] Parigi (con brevi soggiorni a Londra e a Bruxelles), confortato dall'amicizia e dalla stima di esuli napoletani, di intellettuali e politici stranieri e di precedente la Sicilia si era data un parlamento autonomo e aveva dichiarato decaduti i Borboni. ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] 1820, Firenze 1905, passim; Atti del Parlamento delle due Sicilie. 1820-1821, a cura di E. Gentile, I-VI, Bologna 1926- sua vita e ai recenti casi d’Italia, Parigi 1847, passim; G.M. Monti, La difesa di Venezia nel 1848-1849 e Guglielmo Pepe, Roma ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] prese la via dell'esilio. Dopo una breve sosta a Parigi, gli Arconati proseguirono nell'aprile per il Belgio, dove sarda entrò nel parlamento subalpino come deputato di Vigevano nella IV e nella VI legislatura, e come deputato di Cuggiono nella VII ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Parigi. Gli Imperi centrali, invece, rinnovarono l'impegno di non permettere alcun colpo di G. Friz, La flotta comestrumento di politica nei primi decenni dello Statounitario, Roma 1974, p. 231; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e naz., Roma 1896 ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...