Diplomatico (Rouen 1658 - Parigi 1714). Avvocato al parlamentodi Rouen, svolse per conto di Luigi XIV parecchie missioni diplomatiche, la più importante delle quali fu quella del 1711 a Londra, che segnò [...] il distacco dell'Inghilterra dalla coalizione antifrancese e rese possibile il Congresso di Utrecht. A questo M. partecipò attivamente, in qualità di ambasciatore straordinario del re di Francia, dal gennaio 1712; e a lui fu in gran parte dovuta la ...
Leggi Tutto
Magistrato e statista (Autun 1540 - Parigi 1622 circa). Alunno di I. Cuiacio, consigliere (1572), poi presidente (1579) del parlamento della Borgogna e infine diParigi, militò nel partito della Lega ma [...] sempre una conciliazione con Enrico IV. Questi, al suo avvento, lo adoperò in importanti missioni; partecipò ai negoziati che prepararono il trattato di Vervins, e dal 1607 al 1609 fu ambasciatore all'Aia. Nel 1610 fu fatto controllore delle Finanze. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Bordeaux 1758 - Parigi 1793). Già avvocato al Parlamentodi Bordeaux, fu deputato alla Legislativa (1791), ove presentò il decreto di accusa contro i fratelli del re Luigi XVI, [...] e alla Convenzione. Legato ai girondini, avversò i deputati della Montagna e il predominio diParigi sulla nazione; accusato di aver stretto accordi con C.-F. Dumouriez dopo il tradimento di questo, fu ghigliottinato con gli altri girondini. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Parigi 1643 - Pontchartrain, Seine-et-Oise, 1727). Presidente del parlamentodi Bretagna (1677), controllore generale delle Finanze (1689), poi ministro della Marina e della Casa Reale, [...] nel 1699 fu nominato da Luigi XIV cancelliere di Francia. S'interessò soprattutto della gestione delle finanze, che riordinò con provvide riforme. Si ritirò dalla vita pubblica nel 1714. ...
Leggi Tutto
VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] di tanti altri patrioti lombardi, ad aderire alla concezione monarchica sabauda e alla politica di Cavour.
Deputato nel primo parlamento 1900 che sanzionarono l'accordo tra i governi di Roma e diParigi nelle questioni della Libia e del Marocco, e ...
Leggi Tutto
SFORZA, Carlo (XXXI, p. 575)
Walter Maturi
Nell'esilio trascorso in Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, lo S. si dette a un'intensa attività pubblicistica, avversatissimo dalle correnti fascistiche.
Aveva [...] di Rapallo al Parlamento italiano, Roma 1921, e Un anno di politica estera, Roma 1921, e aveva già posto sotto le grandi ali di fra il 20 marzo 1948 (incontro di Torino con Bidault) e il 26 marzo 1949 (incontro diParigi con Schuman) ha recato a ...
Leggi Tutto
VALERIO, Lorenzo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Torino il 23 novembre 1810, morto a Messina il 26 agosto 1865. Direttore di una casa manufatturiera di sete, simpatizzante per le idee liberali, [...] gennaio 1848), quindi fu eletto deputato al Parlamento Subalpino per il collegio di Casteggio, che gli fu fedele nelle successive le fortificazioni di Casale, il trasporto della marina militare alla Spezia, il trattato diParigi, infine, i ...
Leggi Tutto
WALKER, Amasa
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico americano, nato a Woodstock, Conn., il 4 maggio 1799, morto a North Brookfield, Mass., il 29 ottobre 1875. Commerciante, pioniere dello sviluppo [...] , come delegato alle conferenze internazionali della pace di Londra e diParigi (1843 e 1849), come uno dei principali lector all'Amherst College. Anche in parlamento, si occupò prevalentemente di questioni finanziarie e monetarie, sostenendo il ...
Leggi Tutto
TREMELLONI, Roberto
Studioso di economia e uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1900. Iniziò giovanissimo la sua attività come redattore di La sera, La giustizia, Battaglie sindacali e come esperto [...] della Costituente e quindi deputato al parlamento per la I e III legislatura repubblicana, è stato ministro dell'Industria e Commercio nel IV ministero De Gasperi, delegato italiano alla conferenza diParigi per il piano Marshall (1947), ministro ...
Leggi Tutto
HUGHES, William Morris
Cesare PETTINATO
Uomo politico australiano, nato nel Galles, da una famiglia di minatori, il 25 settembre 1864, ed emigrato, a vent'anni, in Australia. Eletto al primo parlamento [...] ad essa era fieramente contrario. Ciò nonostante egli conservò la presidenza fino al 1923. Alla Conferenza per la pace diParigi, il suo energico e talvolta esclusivo nazionalismo, australiano all'interno del Commonwealth e britannico nella politica ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...