ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] Parigi 1993.
Storia. - Il regime di Mobutu Sese Seko, al potere ininterrottamente dal colpo di stato del 1965, ha subito un'ulteriore erosione di , referendum, elezioni per il Parlamento e per il presidente) un termine di 15 mesi, ma le elezioni ...
Leggi Tutto
VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] Consiglio dei Cinque che doveva assistere l'alto commissario, principe Giorgio di Grecia, nel governo. L'accordo fra il principe e V de la Grèce (discorsi pronunziati al Parlamento greco in ottobre-novembre 1915), Parigi 1916; id., Cinq ans d'histoire ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] ultimi atti dell'amministrazione di R. Reagan − a concedere il visto ad ῾Arafāt per parlare a New York dalla Enquête sur un massacre, Parigi 1982; A. Gresh, Storia dell'OLP, Roma 1988; Voci palestinesi dell'intifada, a cura di W. Dahmash, Chieti ...
Leggi Tutto
KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] per il primo parlamento curdo con la vittoria del Partito democratico del Kurdistān di M. Bārzānī (44 , Le mouvement national kurde, in Les Temps Modernes, 456-57 (Parigi 1984); L.A. Heinrich, Die kurdische Nationalbewegung in der Türkei, Amburgo ...
Leggi Tutto
PANAMERICANISMO
Alfredo Romeo
(XXVI, p. 170; App. II, II, p. 498; III, II, p. 359; IV, II, p. 729)
L'accordo costitutivo del SELA (Sistema Económico Latino Americano) fu siglato a Panamá il 18 ottobre [...] nel 1976 il Chile): fu decisa la creazione di un Parlamento regionale per promuovere l'integrazione, la democrazia e la M. Lemoine, Les 100 portes de l'Amérique Latine, Parigi 1989; H.J. König, El intervecionismo norteamericano en Iberoamérica, ...
Leggi Tutto
WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] . Lasciò Parigi nell'aprile 1573; nel dicembre di quell'anno divenne segretario principale della regina e membro del consiglio privato.
Nei 17 anni durante i quali tenne l'ufficio di segretario, il suo influsso nel Consiglio e nel parlamento e la ...
Leggi Tutto
LAVAL, Pierre (XX, p. 639)
Ministro del Lavoro nel gabinetto Tardieu (febbraio-maggio 1932), delle Colonie nel gabinetto Doumergue (dal febbraio 1934), dopo la morte del ministro L. Barthou (9 ottobre [...] francese, vale a dire l'amicizia con l'Inghilterra; il malcontento dei partiti di sinistra, perché il L. non si era ancora deciso a sottoporre alla ratifica del Parlamento il patto franco-sovietico, da lui firmato il 2 maggio 1935, resero impossibile ...
Leggi Tutto
ZAGHLŪL SA'D
Ettore Rossi
. Uomo politico egiziano, nato verso il 1860 nella provincia di Gharbiyyah in Egitto. Ricevette la sua istruzione nelle scuole locali di tradizione religiosa e studiò anche [...] partito che si formò allora), la quale sarebbe dovuta andare a Parigi a perorare la causa dell'Egitto nella Conferenza per la pace; nel parlamento e nei comizî popolari; sostenne la necessità di conservare le tradizioni musulmane anche come mezzo di ...
Leggi Tutto
KARAMANLÌS, Konstantinos
Antonio Solaro
(App. III, I, p. 944)
Uomo politico greco. In contrasto con la Corona, rassegnò le dimissioni da primo ministro nel 1963 e, dopo la sconfitta elettorale del suo [...] Enosis), lasciò la Grecia il 9 dicembre di quell'anno, autoesiliandosi a Parigi. Rientrato ad Atene la notte tra il 23 a sorpresa dalla maggioranza socialista del Parlamento. Rifiutatosi di avvalorare le modifiche costituzionali volute da Papandrèu ...
Leggi Tutto
MOṢADDEQ (Muṣaddiq) as-Salṭaneh, Muḥammad Hedāyat
Paolo MIGNANTI
Uomo politico persiano. Nato nel 1881 da nobile famiglia, studiò a Parigi e a Neuchâtel, dove si laureò in legge nel 1909. Occupò alte [...] nel ministero delle Finanze, fu ministro delle Finanze (1921) e degli Esteri (1923), governatore di provincia (Fārs 1920, Azerbaigian 1922). Deputato al parlamento (maǧles) già nella terza legislatura (1915), nel 1925, all'avvento al trono dello scià ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...