ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] d'Este e agli Aldobrandini. Il tribunale della Sacra Rota le negò ogni diritto sulle eredità italiane, ma il ParlamentodiParigi le assegnò le proprietà francesi portate in dote dalla madre, nonché i crediti ancora esigibili dalla Corona francese ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] l'invadenza dei Cantoni svizzeri confederati. Anche Amedeo VIII si trovò di fronte al problema di Saluzzo. Poiché le discussioni giudiziarie nel ParlamentodiParigi non parevano destinate a conclusione, nel 1413, approfittando delle lotte dinastiche ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] tornesi.
Nel mese successivo la commissione d'inchiesta contro René d'Alençon, conte di Perche, a cui era stato aggiunto il D., rimise la sentenza al ParlamentodiParigi. A questo il 9 luglio il D. presentò lettere patenti che gli davano l'incarico ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] loro ortodossia. Il G. previde che non ne sarebbe scaturito alcun risultato e che la materia sarebbe passata al ParlamentodiParigi, ma nemmeno quest'organo riuscì a chiudere la disputa. Decisiva fu una riunione generale del clero francese che tornò ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] perché il marito aveva presentato un ricorso in appello e c'era una fondata eventualità che la Grand Chambre del ParlamentodiParigi la obbligasse a una convivenza che le risultava ormai insopportabile. Lo stesso Luigi XIV, che in passato non le ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] marito all'opinione pubblica francese, sebbene per ragioni diverse. La sentenza ufficiale non parlavadi stregoneria, poiché il ParlamentodiParigi era notoriamente riluttante a comminare pene capitali cosi motivate; ma molti francesi affermavano ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa al re nel 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal ParlamentodiParigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel contro la persona del re. Il nunzio doveva ricordargli ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] in cui non erano state rispettate le clausole del contratto. La discussione di questa causa era stata affidata al ParlamentodiParigi. I due rappresentanti di Cosimo furono accolti molto cordialmente dai sovrani, che interpretarono il loro invio ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] dei grandi uffici della Corona francese. L'anno successivo il re lo chiamò alla carica di assessore permanente del ParlamentodiParigi. Nell'esercito del sovrano francese partecipò alla campagna fiamminga del 1304 e morì nella battaglia combattuta ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] questa missione, un risultato positivo si può però dedurre dal fatto che il re nominò il B. consigliere al ParlamentodiParigi, dove fu presentato e prestò giuramento il 13 nov. 1475. Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per incarico del re ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...