CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] de Rochefort. Originariamente era scritto in latino, ma ne è rimasta solo la traduzione francese di Charles Guillart, consigliere al ParlamentodiParigi, che la intitolò Des roys et royaumede Cecille (edd. parziali in Couderc, 1924, e Pontieri ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] un'opposizione che degenerò in aperta rivolta, sostenuta anche dal ParlamentodiParigi.
Miglior sorte riservava al programma riformatore di B. il pontificato di Urbano VIII; alla speciale congregazione cardinalizia costituita dal pontefice per ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] ecclesiastici. Nel 1764 si giunse ad una vera e propria rottura fra il ParlamentodiParigi, che voleva proibire tale "accettazione", e il clero di Francia, tanto che il Parlamento fu costretto dall'intervento del re, l'anno seguente, ad accettare la ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] continuò a prendere misure contro i gesuiti, finché nel 1764 il ParlamentodiParigi ottenne da Luigi XV il decreto di soppressione della Compagnia. Si trattava ora di far conoscere l'editto a Roma. L'ambasciatore francese, marchese d'Aubeterre ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] , per protestare contro questa bolla. Il 24 marzo un'ordinanza del ParlamentodiParigi riconosceva alla bolla valore esecutorio per i primi 50.000scudi di rendita e per i restanti 50.000decideva di presentare rimostranze al re. Il C. e il vescovo ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] del 1602 Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel ParlamentodiParigi l'8 marzo 1604 e nel Grand Conseil il 16 ott. 1619 (Parigi, Arch. Nat., X 1ª 8645, ff. 136v-138v, e V5 1229, ff. 67r-68v). Nel 1612 fu ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] cattolici avrebbe contribuito anche il voto degli ugonotti. La decisa opposizione del clero francese e di molta parte del ParlamentodiParigi e di quelli delle province, spalleggiata da Roma attraverso il B., per impedire la pubblicazione dell ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fece ricorso a misure repressive.
Nel 1925 il Parlamento concesse il suffragio universale maschile, ma nel contempo Scuola diParigi. Alle soglie della Seconda guerra mondiale un esasperato nazionalismo conduce alla repressione di associazioni ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] del sovrano inglese dal 1285 al giorno, in cui fu eletto vescovo di Comminges (1295). A Parigi egli presenziò sovente ai lavori del Parlamento in veste di procuratore del siniscalco della Guascogna.
La sua carriera ecclesiastica fu profondamente ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] la guida di Ancona e di Gentile da Varano, alla resistenza (il conflitto scoppiò nel corso del parlamentodi Macerata, settembre che il memorandum della università diParigi del giugno 1394 aveva raccomandato al re di Francia: via cessionis (rinuncia ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...