Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] politici e giornalistici. Nel 1980 fu infatti designato nel Consiglio di amministrazione della RAI, carica che mantenne sino al 1987, quando fu eletto deputato al Parlamento come indipendente nelle liste del Partito repubblicano italiano. Aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] del marchese Ottavio Falletti di Barolo. Ogni numero del «Parlamento ottaviano», di cadenza settimanale, si -93.
Carlo Denina fra Berlino e Parigi (1782-1813), Giornata di studio, Torino (30 novembre 2000), a cura di M. Cerruti, B. Danna, Alessandria ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] nella guerra del 1821 ed estensore di alcuni scritti su quegli avvenimenti. A Parigi, dove visse per più di un anno, strinse amicizia con 30 aprile, il B. partecipò alle prime sedute del Parlamento e fu rieletto anche dopo i tragici avvenimenti del 15 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] la condanna in contumacia a dieci mesi di prigione.
Visse in esilio a Parigi e poi a Nizza, adattandosi ai mestieri ’attentato a Palmiro Togliatti (1948), denunciò in Parlamento l’atmosfera di ostilità nei confronti della sinistra e si adoperò ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] avrebbe voluto l'inasprimento della lotta contro il fascismo in Parlamento e nel Paese. Il 31 ott. 1926 i fascisti è questa: che io sono il solo socialista di GL o almeno fra quanti di voi stanno a Parigi. Io sono socialista e voi non lo siete: ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] di Bismarck, che gli parla senza sottintesi; come ambasciatore di uno stato quasi centrale egli è il confidente di tutti". Di fatto, il pregiudiziale atteggiamento di - in un momento di gravi tensioni coloniali tra Londra, Parigi e Pietroburgo - la ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] rinfacciato in Parlamento dagli oppositori, non si può negare che il C. mostrò sempre buona capacità di mediazione tra mondiale e la conferenza della pace a Parigi. Si vedano anche S. Sonnino, Carteggio 1916-1922, a c. di P. Pastorelli, Bari 1975, pp ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] tempo e passò quindi a Parigi, ove il padre di Costanza, l'ambasciatore sardo Carlo Emanuele Alfieri di Sostegno, sebbene ostile alle del Senato (si veda in proposito il suo ricorso al Parlamento del 22 nov. 1851, edito in appendice all'opera Notizie ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] di corpi di giovani volontari addestrati alle armi.
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882), l'I., a conferma della fama di cui ormai godeva, fu invitato a Parigidi Pomigliano d'Arco. A distanza di meno di un anno dalla sua scomparsa, il parlamento ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] regio del 7, che aveva provocato le violente proteste del Parlamento per l'intenzione chiaramente manifestata dal re di aderire al deliberato di Troppau e di modificare la costituzione di Spagna, costrinse l'intero gabinetto a dimettersi.
Il D ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...